Turismo responsabile a scuola: un viaggio oltre tutti gli stereotipi

Non un semplice momento di svago, ma un’occasione formativa unica. Perché nata dall’incontro diretto, “dal vivo”, con la storia e con l’attualità. Ecco cosa dovrebbero rappresentare i viaggi di istruzione: esperienze che rimangono impresse nella memoria e che aiuteranno gli alunni a sviluppare un proprio pensiero su tanti temi, sul nostro presente e sul nostro passato.
Conoscere meglio il proprio Paese, scoprire la vera natura della grandi città ma anche la ricchezza di località e centri minori con un patrimonio storico, artistico e culturale unico.
Toccare con mano la “biodiversità” per evitare che rimanga solo una parola scritta su un libro o letta su un giornale, andare a conoscere chi ogni giorno si impegna per conservare la natura e produrre in maniera sostenibile.
E poi scoprire cosa significa lotta alla mafia e alla camorra, ascoltare storie di rinascita e riscatto sociale dalla voce di chi le ha vissute in prima persona.
Andare davvero oltre gli stereotipi e imparare a mettersi nei panni di chi non conosci, condividendo un pranzo, una passeggiata o una giornata intera.
Scoprire cos’è l’Europa, come è nata e come sta cambiando. Andare in un paese vicino e rendersi conto che la storia di un luogo fa parte della storia del mondo e quindi è anche la nostra storia.
Ma non solo, visitare anche un paese più lontano geograficamente e rimanere affascinati da sapori, colori, architetture e parole sconosciute, trovando nuovi amici e sperimentare in prima persona il dialogo interculturale.
Ritrovare la magia della produzione artigianale, la soddisfazione del saper fare e la meraviglia nel mettere le “mani in pasta”.
Tante proposte per ogni obiettivo formativo, con un punto fermo: il turismo responsabile come modalità per vivere, viaggiare e crescere con curiosità e consapevolezza.

L'articolo Turismo responsabile a scuola: un viaggio oltre tutti gli stereotipi proviene da ViaggieMiraggi.



from ViaggieMiraggi https://ift.tt/2yI27QE
via Turismo responsabile a scuola: un viaggio oltre tutti gli stereotipi

Commenti