C’è una piccola targa, nella città vecchia di Rotterdam, che ricorda una grande avventura. Si trova lungo il canale Aelbrechtskolk a Delfshaven, cittadina sviluppatasi intorno al porto fluviale, oggi quartiere della grande città olandese.
È una targa che racconta un episodio della storia relativamente poco noto. Tutti sanno, infatti, che i Padri pellegrini salparono da Plymouth, in Cornovaglia (Inghilterra) a bordo del galeone Mayflower nel settembre del 1620. E approdarono, dopo circa due mesi di travagliata navigazione, sulle coste americane. Qui fondarono Plymouth, Massachusetts, la più antica città americana stabilmente abitata. È il primo nucleo di quelli che un giorno sarebbero diventati gli Stati Uniti d’America.
Pochi sanno però che gli stessi ferventi calvinisti in fuga dall’ostilità della chiesa anglicana, prima di lanciarsi nella rischiosa traversata atlantica, trascorsero 12 anni nei Paesi Bassi.
Terra di tolleranza in una Europa segnata dalle persecuzioni religiose, le province olandesi accolsero nel 1608 la piccola comunità di puritani inglesi.
Fu qui che i fuggiaschi maturarono la decisione di partire alla volta del Nuovo Mondo. E fu proprio nella chiesa dei Pellegrini, che è ancora oggi lì, lungo il canale popolato di casette tradizionali ed edifici storici, che i 102 “migranti” del XVII secolo celebrarono la loro ultima messa nel Vecchio mondo, prima di imbarcarsi sulla Speedwell. La nave li condusse a Plymouth ma si rivelò inadatta alla lunga navigazione. E i devoti calvinisti dovettero trasbordare sulla Mayflower per prendere la via dell’Atlantico.
La crociera nel Mare del Nord
Al giorno d’oggi, è ancora una volta una navigazione, a condurre nel luogo esatto dal quale, oltre 400 anni fa, partì la celebre traversata oceanica verso le promesse del nuovo continente. Questa volta si svolge però a bordo di una delle più moderne navi da crociera in circolazione su mari e oceani del mondo. Rotterdam è infatti una delle tappe della crociera MSC nel Nord Europa che unisce anche i porti di Amburgo (Germania), Zeebrugge-Bruges (Belgio), Le Havre (Francia) e Southampton (Regno Unito).
Cinque Paesi europei affacciati sulla Manica e sul Mare del Nord. Sette giorni di navigazione (che si possono anche estendere, a seconda delle date di partenze scelte) a bordo della MSC Euribia, la motonave con i più alti standard di sostenibilità della compagnia.
Euribia, ventiduesima nave di proprietà di MSC Crociere (terzo brand crocieristico al mondo), è anche la seconda alimentata a gas naturale liquefatto (Gnl), il combustibile fossile più green attualmente disponibile su larga scala sul mercato. In attesa di raggiungere l’obiettivo della navigazione a zero emissioni, fissato al 2050.
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La sosta a Rotterdam è l’occasione per scoprire una città che magari non seduce a prima vista il visitatore, come fa la vicina Amsterdam con i suoi canali e i suoi musei (anch’essa raggiungibile in poco più di mezz’ora per una gita in giornata). Ma la seconda città dei Paesi Bassi è in grado di sorprendere per la capacità che ha avuto di rinascere dalle macerie della Seconda guerra mondiale. Rasa quasi completamente al suolo dai bombardamenti, infatti, è diventata una sorta di città di fondazione, una palestra per architetti che hanno potuto progettare con libertà ed estro.
Le architetture di Rotterdam
Lo testimoniano i tanti progetti realizzati da firme famose: le case cubiche di Piet Blom, la De Rotterdam Tower di Rem Koolhaas e il Netherlands Architecture Institute, il ponte Erasmus, o edifici come il World Port Center di Norman Foster, la KPN Tower di Renzo Piano, la nuova Stazione Centrale e il Markthal, il gigantesco mercato coperto con una hall dalla caratteristica forma a ferro di cavallo le cui pareti e il soffitto sono una superficie continua e multicolore.
E poi i musei, come il celebre Depot, vero “deposito” della arte, e i quartieri residenziali con le ville delle ricche famiglie di imprenditori e commercianti di un tempo, sontuosi ma austeri monumenti all’opulenza e all’operosità olandese. Tracce che si ritrovano nei costanti lavori di recupero delle terre all’acqua, di sbancamenti e progressiva urbanizzazione del territorio.
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L’uscita da Rotterdam a bordo dell’Euribia seguendo il corso della Nuova Mosa e del canale che sfocia nel Mare del Nord, è un momento altrettanto coinvolgente della navigazione. Sulle due sponde va in scena lo spettacolo del più grande porto europeo, l’Europoort, con i suoi moli, i cantieri, le gru e le banchine che paiono non finire mai. Di sera, è reso ancora più affascinante dal buio costellato dalle luci delle rive e dell’entroterra.
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Bruges: chiese, vicoli e cioccolaterie artigianali
Se Rotterdam è la città del nuovo e del contemporaneo, Bruges, piccolo gioiello del Belgio a poca distanza dal porto di Zeebrugge, altra tappa della crociera, è la meta perfetta per chi ama immergersi nelle atmosfere e nella cultura fiamminghe.
Si può visitarla con un breve giro sui canali a bordo di piccole imbarcazioni che offrono un punto di vista affascinante su case ed edifici affacciati sull’acqua. Oppure si può scoprirla a piedi, perdendosi tra strade pedonali e vicoli nascosti.
In un tour di giornata, vale la pena mettere in agenda una visita alla chiesa di Nostra Signora che conserva peraltro una sorprendente Madonna con bambino di Michelangelo Buonarroti, insolita presenza dell’artista del Rinascimento a questa remota latitudine: l’opera fu acquistata da una ricca famiglia di mercanti e donata alla chiesa, che accoglie anche il sepolcro di Maria di Borgogna e di suo padre Carlo il Temerario.
Nel tour non possono mancare le soste al Burg, la piazza con edifici affiancati l’uno all’altro che raccontano la storia dell’arte dal romanico (chiesa del Sacro Sangue) al barocco fiammingo, passando per il gotico e il neoclassico; alla grande Marktplatz, al Beghinaggio, il complesso riservato un tempo alle pie donne laiche che sceglievano di fare voto di castità. Meritano un assaggio la birra prodotta in uno dei birrifici locali, secondo la tradizione belga, o una gaufre calda appena preparata. Prima di ripartire, vale la pena fare la scorta di cioccolato e praline artigianali presso uno dei circa 60 piccoli produttori, come Dumon o Chocolaterie Sukerbuyc.
Cosa fare a bordo della MSC Euribia
La navigazione prosegue tranquilla, verso gli altri porti del Nord, tra il buffet del ristorante a poppa, le specialità di uno dei ristoranti tematici, come il Butcher’s Cut (specializzato in carni) che si trovano tra il sesto e il settimo ponte, lungo la promenade al centro della nave, gli spettacoli del teatro Delphi, i 700 metri quadri delle aree destinate ai bambini con i programmi e i giochi educativi, la MSC Aurea Spa, le cinque piscine e le vasche idromassaggio interne o esterne, le aree fitness attrezzate con macchine Technogym.
Chi ha prenotato una cabina-suite nello Yacht Club, vera “nave nella nave”, può godere anche di un ristorante e di un salone panoramico riservati a prua, del servizio concierge h 24, di piscina e solarium esclusivi, che rendono ancora più unica e personalizzata l’esperienza della navigazione.
Tra Amburgo, Le Havre e Southampton
Nei sette giorni di crociera a bordo dell’Euribia, le tappe a Rotterdam/Amsterdam e a Zeebrugge/Bruges rappresentano in un certo senso il cuore della navigazione nel Mare del Nord, ma la nave tocca anche Amburgo, Le Havre e a Southampton.
Amburgo è la città dove s’incontrano le acque del Mare del Nord, mitigate dalla corrente del Golfo, e le fredde acque del Mar Baltico.
Metropoli di storia e di commerci, merita una giornata di visita a piedi, tra la piazza del municipio, le rive del fiume Alster, i resti della chiesa di San Nicola dal cui campanile godere una vista su tutta la città e la Speicherstadt, la “citta dei magazzini”, imponente complesso logistico oggi riqualificato e trasformato in area commerciale e di intrattenimento, sede di eventi culturali e di spazi espositivi.
A ridosso delle festività, immancabile per gli appassionati la tappa in uno dei tanti mercatini di Natale, il più importante dei quali si svolge proprio nella piazza del municipio, il Rathausmarkt.
Le Havre, oltre a essere uno dei più importanti porti francesi, è anche l’ideale punto di partenza per visitare le coste della Normandia e cittadine come Honfleur, ma anche per raggiungere Parigi o Mont-Saint-Michel (leggi a questo proposito la guida Francia: cosa vedere regione per regione. Dalla Normandia alla Provenza)
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Lo sbarco a Southampton, infine, punto di partenza e di rientro per la maggior parte dei viaggiatori, può essere l’occasione per una visita alla storica cittadina da sempre votata ai commerci e alla navigazione. Ma soprattutto è il punto di partenza per un’escursione o un weekend a Londra. Per concludere con il glam della capitale britannica il viaggio tra le emozioni raccolte lungo le coste del Mare del Nord.
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Info e prenotazioni per la crociera nel Nord Europa: msccrociere.it, tariffe per la crociera di 7 giorni a partire da 1.126 euro per coppia in cabina vista mare, da 5.146 per coppia in MSC Yacht Club de luxe suite (ponti 14-18).
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