Lienz e dintorni: cosa vedere e fare oltre i mercatini nella perla del Tirolo Orientale

Dove si incontrano la Val Pusteria austriaca, la Drautal, la valle della Drava e la Iseltal, si trova Lienz, il capoluogo del  Tirolo Orientale. Una meta da vivere in ogni stagione dell’anno. Il centro cittadino accoglie i visitatori con sontuosi palazzi signorili, caffè e manieri imponenti. Nei dintorni, invece, cime monumentali sopra i tremila metri, comprensori sciistici, riserve naturali e cascate. Durante il periodo dell’Avvento, a fare da cornice, anche tutta l’atmosfera fiabesca delle tradizioni dell’Osttirol.

Cosa vedere a Lienz

Hauptplatz

La visita di Lienz inizia da qui, dal suo salotto elegante a pochi passi dalla comoda e centrale stazione ferroviaria. La piazza principale del capoluogo tirolese,  la Hauptplatz, è colorata e vivace. Le antiche case, i palazzi che sovrastano i portici, abbracciano la fontana di S. Florian. Passeggiando nel cuore di Lienz, è impossibile non notare le torri con le cupole a bulbo del Liebburg, edificato dai baroni Wolkenstein- Rodenegg.
Questo castello nobiliare, ex residenza dei baroni, oggi ospita il Municipio, ed è un vero simbolo. D’obbligo la foto dal fondo della piazza con il campanile della St. Antonius Kapelle, oggi dedicata al culto greco ortodosso, che fa da sfondo tra le montagne innevate.
St. Antonius Kapelle, Lienz @istock

Rosengasse e Messinggasse

Passeggiare per Lienz è molto suggestivo. Non occorre alcuna mappa, basta lasciarsi trasportare. La Hauptplatz confluisce nella Rosengasse, prima, e nella Messinggasse, poi, sulle quali si affacciano caffè, ristoranti e negozi che vantano ancora numerose insegne in ottone, tipiche della zona, che venivano fabbricate anticamente proprio qui, dove un tempo sorgevano le fabbriche.

Chiesetta dei Francescani e Chiesa di S. Andrea

Si prosegue a piedi fino alla chiesa dei Francescani, costruita nel X secolo, che custodisce una bellissima navata gotica e mirabili affreschi. Continuando la passeggiata, in breve tempo lungo la Schweizergasse si incontra il monumento della lotta per la libertà del Tirolo. Attraversato il fiume Isel sul Pfarrbruecke, si prosegue sino alla chiesa di St. Andrea, la più antica di Lienz.
Castello di Bruck, Lienz @istock

Castello di Bruck

La scoperta di Lienz termina con uno dei simboli della città: il castello di Bruck, che domina la città, arroccato su una collina ad ovest. Oggi è sede del Museum der Stadt Lienz, che vanta prestigiose collezioni d’arte e una cappella decorata con affreschi gotici.

Cosa vedere a Lienz in inverno

Se nei mesi estivi, Lienz è meta di appassionati di trekking e di ciclisti che arrivano in città direttamente sulla due ruote, dopo aver percorso la ciclovia della Drava, soprattutto nel tratto tra San Candido e Lienz, in inverno, la coltre bianca cambia gli spazi e i panorami. Gli scenari diventano romantici e fiabeschi. Le malghe che si raggiungono in quota,  lasciano spazio alle camminate in città, tra negozi e pasticcerie.

I mesi invernali sono dedicati agli sport sulla neve, sci alpinismo e ciaspole su tutti, ma anche alla magia dell’Avvento che raduna centinaia di visitatori nella Hauptplatz, dove si svolgono i tradizionali mercatini di Natale.

Cosa fare a Lienz

Alpine Coaster all’Hochstein

Un’escursione adrenalinica e divertente per tutta la famiglia. A poche centinaia di metri dal centro storico di Lienz, si può salire in cabinovia e seggiovia, e raggiungere la zona dell’Hochstein, dove camminare con le ciaspole, e rifocillarsi alla bellissima malga Moosalm, dove si trova anche una fattoria per bambini con animali. D’inverno, la Hochstein e i suoi verdi prati e pascoli, si trasforma nel comprensorio cittadino.  Un paradiso sciistico tanto per i professionisti dello sci da coppa del mondo e per i local che non amano le piste più affollate.

Dal centro di Lienz si arriva anche alla partenza del Osttirodler, l’alpine coaster lungo 2,8 km, che dalla Moosalm conduce fino in città.

Dolomiti a Lienz @istock

Ciclabile San Candido – Lienz

Lienz è la meta degli amanti della bicicletta. La ciclabile San Candido- Lienz, con i suoi 42 chilometri, è il tratto a cavallo tra Italia e Osttirol della ben più lunga Ciclabile della Drava. Durante la bella stagione, il percorso attraversa pascoli, piccoli borghi di fondo valle, costeggiando tappe imperdibili come la fabbrica Loacker, le cascate della Galizia, il Parco degli gnomi, vere e proprie palestre di rafting e sentieri panoramici come il Galitzenklamm, che conduce, appunto, alla Gola della Galizia.

Durante il periodo invernale, il transito delle biciclette non è consentito, ma il percorso si trasforma in un bellissimo sentiero da percorrere a piedi o con le ciaspole, a seconda del manto nevoso.

Terme al Dolomitenbad

Chi ama bagni rigeneranti e il tepore delle saune, potrà rifugiarsi qualche ora al Dolomitenbad, alle porte della città. Qui si trovano piscine riscaldate, vasche all’aperto (solo d’estate), saune e bagno turco.

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Lienz: Mercatini di Natale

Un appuntamento, quello dei Mercatini di Natale di Lienz, tanto atteso da visitatori e cittadini del luogo. La piazza principale della città si riempie di cassette decorate e luci fiabesche. Il profumo di pan di zenzero e  vin brulé accompagna i giorni dell’Avvento, mentre cori e cantastorie si esibiscono davanti al Liebburg, il municipio. che si trasforma per l’occasione in un enorme calendario dell’Avvento.

Ogni sera alle 18.30 si apre una delle 24 finestre, lasciando brillare le opere d’arte realizzate da artisti della città. Qui si possono ammirare gli artigiani locali mentre soffiano il vetro, intagliano il legno o impastano frittelle. (Fino al 6 gennaio)

Mercatino di Natale di Lienz @eleonora lanzetti

Dove mangiare a Lienz

Lienz è la culla gastronomica dell’Osttirol. La tradizione locale si fonde con la cucina contemporanea e le influenze mediterranee. Primeggiano le zuppe, come la nudelsuppe, o la rindsuppe. Da non perdere la famosa Wiener Schnitzel, la tipica cotoletta dalle dimensioni pantagrueliche da mangiare con patate fritte e composta di mirtilli rossi -eccellente quella servita al Restaurant Orangerie -ma anche il Tafelspitz, manzo bollito con carote, porri, cipolla e grani di pepe, e i Knödel in brodo o serviti con crauti aciduli.

Immancabile in ogni menù, dalla trattoria tipica al ristorante raffinato, il Gulash, testimonianza dell’influenza ungherese dell’antico impero austro ungarico anche nel piatto. Da provare quello servito al Restaurant Goldener Fisch, dove gustare anche dell’ottimo spezzatino di cervo accompagnato a spatzle.

 

 

Knödel con speck in brodo @istock

 

Da assaggiare, o acquistare come souvenir  gastronomico: il Lienzer, lo speck dell’Osttirol, gli Schlipfkrapfen, e il Pregler una sorta di grappa tipica del Tirolo Orientale, di mele e pere. Una antica tradizione, invece, è quella che i fornai ed i pasticceri di Lienz stanno riportando in vita con un dolce della tradizione: il Lebzelt del 1644®. Un biscotto tondo di frolla e marzapane con cannella, chiodo di garofano, noce moscata, anice, zenzero, finocchio e coriandolo, farcito di mirtilli rossi del Tirolo. Semplicemente delizioso.

Cosa vedere vicino Lienz

Gola della Galizia

Un bellissimo sentiero panoramico che raggiunge la gola della Galizia attraverso diversi punti di osservazione. Durante la stagione estiva, è possibile intraprendere una via ferrata o zip line e piattaforme del parco avventura, a circa 5 km dal Lienz. L’ingresso si trova proprio lungo la pista ciclabile San Candido Lienz.

 

Gradonna, resort ski on e ski out nei dintorni di Lienz @raffaelliconsulting

Sciare nei dintorni di Lienz

L’inverno a Lienz e nell’Osttirol è all’insegna dello sci alpino. Senza spostarsi dal centro cittadino, l’area sciistica Lienzer Bergbahnen unisce l’Hochstein e  lo Zettersfeld, oltre alla sciovia Haidenhof. Non solo sci ai piedi, ma anche slittino, trekking e ciaspole. Il Dolomiten schau’n sullo Steinermandl, ad esempio, è per amanti delle camminate tra il candore dei sentieri innevati con vista panoramica assoluta. Con la seggiovia a 4 posti si sale comodamente sullo Steinermandl, da cui ammirare la vista sulle Dolomiti di Lienz, spingendosi fino alle Tre Cime di Lavaredo.

Sillian

Una ventina di minuti di auto verso la Val Pusteria, ed ecco il centro di Sillian, cittadina lungo la Drava, attraversata dalla ciclabile San Candido Lienz, dove si trova un piccolo comprensorio sciistico, mai affollato e ideale per chi vuole vivere la vacanza sugli sci all’insegna del relax. La cabinovia Sillian – Thurntaler parte proprio di fronte al Dolomiten Residenz Sporthotel Sillian, hotel per famiglie dotato di ogni comfort con lettini relax, piscina esterna riscaldata tutto l’anno, laghetto naturale e swim park per i più piccoli. Qui si scia su 21,7 km di piste e 7 impianti di risalita compresi da un’altitudine tra i 1.100 e i 2.407 m.

 

Sillian, Hochpustertal. Foto iStock

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Kals am Großglockner

Da Lienz, seguendo la Kalser Landesstraße, si arriva ad un vero e proprio paradiso alpino. Una posizione unica, tra cascate e vette di tremila metri del gruppo dello Schober, del Glockner e del Granatspitz, si trova il villaggio baciato dal sole. E’ Kals am Großglockner (1.325 metri), ai piedi della vetta più alta dell’Austria, il Großglockner, dove la filosofia green è alla base del nuovo modo di fare turismo in questa zona dell’Osttirol.

 

 

Kals am Großglockner, Osttirol Gradonna press

 

Si sale sulla funivia del Großglockner Resort Kals/Matrei, e si scia sui 41,6 di chilometri di piste del più vasto comprensorio del Tirolo Orientale. Blu, rosse e nere impegnative: ci sono piste per tutti i gusti e le preparazioni. Arrivare ai  2.421 metri e fare una piacevole sosta di gusto nell’esclusiva Adlerlounge, è praticamente d’obbligo. Il panorama a 360 gradi che si ammira da quassù è magnifico.

Non solo sci, ma anche ciaspolate romantiche e pause invernali rigeneranti e sostenibili in uno degli chalet comfort direttamente sulle piste di fondovalle del Gradonna Mountain Resort, struttura in legno e vetro che dialoga e si fonda con la natura circostante. Plus della struttura? Una Spa ultra moderna di oltre 3 mila metri quadrati, e cucina gourmet, il tutto in ottica green, zero sprechi, e auto sostentamento energetico.

 

Adler Lounge @eleonora lanzetti

Cosa vedere a Lienz in un giorno

Lienz è una cittadina raccolta e piacevole. Semplice da visitare in una sola giornata. I principali siti di interesse, infatti, si trovano tutti nel centro storico. Si parte dalla piazza principale, la Hauptplatz, per poi passeggiare lungo le due vie brulicanti di negozi e locali, ovvero la Rosengasse e Messinggasse. Due le chiese da non perdere: la Chiesetta dei Francescani e la Chiesa di S. Andrea. Una visita anche al Castello di Bruk, che ospita il Museum der Stadt Lienz, con importanti collezioni d’arte.

Come arrivare a Lienz

Arrivare a Lienz è semplice e comodo. In auto, dalla Val Pusteria, si percorre la E66 fino, mentre con il treno Lienz – San Candido, in soli 42 minuti (e con 8 euro di biglietto) si raggiunge il capoluogo tirolese da San Candido.

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