Escursioni col naso all’insù a passo di ciaspole o sci stretti. Ma anche salti ed evoluzioni con la tavola in uno degli Snowpark più belli d’Italia. La vacanza nella regione dolomitica Alpe di Siusi, in Alto Adige/Südtirol, offre spazio per tutti. E che spazio! Siamo sull’altipiano più vasto d’Europa, immerso nella natura delle Dolomiti Patrimonio Mondiale UNESCO, ai piedi dello Sciliar. Qui, in inverno si ammirano anche il Sassolungo e il Sassopiatto innevati, sciando in uno dei comprensori più belli al mondo dal 7 dicembre 2023 al 7 aprile 2024 su ampie e pianeggianti piste che fanno la gioia delle famiglie. Senza dimenticare i fiabeschi Mercatini dell’Avvento a Castelrotto, dal 3 al 30 dicembre 2023, e a Fiè allo Sciliar, dall’8 dicembre 2023 al 3 gennaio 2024, che riempiono l’aria con profumi di spezie e vin brûlé e gli occhi di luci e bellezze artigianali altoatesine.
Vacanze a impatto ridotto
Da sempre attento al suo impatto sull’ambiente, l’Alto Adige ha messo a punto un Programma di Sostenibilità Turismo a cui la regione dolomitica Alpe di Siusi ha aderito. L’obiettivo? Raggiungere la neutralità climatica ottenendo la certificazione internazionale più autorevole, quella del Global Sustainable Tourism Council, organizzazione che definisce i criteri per la gestione sostenibile dei servizi turistici. Par farlo, la regione delle quattro località dolomitiche di Castelrotto, Siusi allo Sciliar, Fiè allo Sciliar e Tires al Catinaccio con l’Alpe di Siusi, si rivolge a fonti rinnovabili e sistemi d’innevamento e preparazione delle piste a ridotto impatto ambientale. Oltre a ciò si è dotata anche del “Marchio sostenibilità Alto Adige” per le strutture ricettive (al momento sono quattro in questa regione) con l’impegno di limitare rifiuti, sprechi e consumi e di offrire prodotti altoatesini al 100%. Tutto ciò che non si riesce a ridurre viene compensato sostenendo progetti climatici a livello locale.
Un paradiso per sciatori a misura di famiglia
Insieme alla Val Gardena forma un comprensorio sciistico che conta ben 181 chilometri di piste, servito da 79 impianti a fune: praticamente il più grande del comprensorio Dolomiti Superski. Rimanendo sull’altipiano, si utilizzano seggiovie e skilift per percorrere sci ai piedi tutta l’area, senza perdite di tempo, avvalendosi anche dei nuovi sottopassaggi che collegano le piste a cavallo delle strade. Tracciati facili e di media difficoltà sono a disposizione dei piccoli sciatori, che possono contare su due scuole sci. Il giro da non perdere? È la Seiser Alm Ronda, costellata da 7 stazioni dedicate al divertimento con le streghe e lo stregone dell’alpe come mascotte. E a proposito di divertimento, nello Snowpark ci si sbizzarrisce con la tavola fra salti, rail, kicker, box e whoop, dove cimentarsi con le prime evoluzioni in freestyle su ostacoli in legno che sono vere e proprie icone pop dalle forme più svariate. Questo parco, non a caso, è sempre ai vertici delle classifiche tra gli snowpark più belli.
Neve a passo lento: dallo sci di fondo alle ciaspolate
Per quanti preferiscono invece attività a ritmi lenti, l’altipiano offre 80 km di piste per gli sci stretti dove ritrovarsi su ampi tracciati a contemplare lo scenario dolomitico dello Sciliar. Fra i 1800 e i 2200 metri di altitudine si creano le condizioni d’ossigeno ideali per i fondisti, che hanno scelto le piste doppie e triple dell’Alpe di Siusi per allenarsi in vista delle competizioni internazionali. Un panorama da togliere il fiato attende anche i fondisti lungo la pista Hartl, che attraversa boschi e alpeggi punteggiati da baite. E percorrendo la pista Saltria-Monte Pana si arriva in Val Gardena, che insieme all’Alpe di Siusi forma un comprensorio collegato al circuito di oltre 900 chilometri del Dolomiti NordicSki.
A chi preferisce attività a passo ancora più lento, la regione dolomitica Alpe di Siusi offre 60 chilometri di sentieri escursionistici invernali battuti, adatti anche alle ciaspole. I collezionisti di panorami troveranno soddisfazione lungo i tracciati attorno a Tires al Catinaccio, dove avventurarsi in piccoli paradisi innevati come la Val Ciamin. Si parte da Bagni di Lavina Bianca e ci s’incammina fino ai rifugi d’alta quota ai piedi dello Sciliar e del Catinaccio. Molto suggestiva è anche l’escursione al rifugio Molignon che regala la vista su Sassolungo, Sassopiatto e Sciliar e permette di scendere con lo slittino fino a Saltria lungo la pista dedicata.
Esperienze uniche da cogliere al volo
L’emozione di sciare su tracciati ancora immacolati? È ciò che si può provare con l’Early bird skiing, l’esperienza dello sci all’alba sull’Alpe di Siusi, grazie all’apertura straordinaria degli impianti alle 7 del mattino, da vivere insieme a esperti sciatori a marzo e ad aprile e concludere il tutto con una deliziosa colazione con prodotti locali. Da gennaio a marzo, si può prenotare anche lo Ski Safari, un tour insieme alle scuole sci del comprensorio per misurarsi sui tracciati del Dolomiti Superski con i suggerimenti dei maestri. Mentre chi ama la musica, dal 14 al 16 e dal 20 al 22 marzo, può addirittura godersi le sciate sulle note di Swing on Snow, l’appuntamento sempre più popolare con musicisti, band ed ensemble tra piste, baite e paesi della regione dolomitica Alpe di Siusi.
Le offerte di inizio e chiusura stagione
E per chi apre o chiude la stagione nel comprensorio dell’alpe, fioccano le offerte. È il caso del Dolomiti Super Première, la possibilità di avere un giorno di skipass e un pernottamento gratuiti su un minimo di quattro giorni (oppure otto giorni al prezzo di sei) nel periodo compreso fra il 7 e il 23 dicembre. Oltre a sconti sulle lezioni e sul noleggio sci. Anche a fine stagione, dal 16 marzo al 6 aprile 2024, si risparmia con il Dolomiti Springdays con un’omaggio di 7 pernottamenti al prezzo di 6 e 6 giorni di skipass al prezzo di 5. Anche le scuole sci e i noleggi offrono degli sconti
Per maggiori informazioni: seiseralm.info
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