Natura, fortezze, laghi alpini, sentieri: i tesori del Kufsteinerland, nel Tirolo austriaco

Un nome da favola, come da favola sono i luoghi, la natura e le tradizioni del Kufsteinerland. Un mondo alpino tutto da scoprire anche d’estate. Quando nella regione del Tirolo austriaco il sole splende caldo, ma le temperature si mantengono gradevoli sia di giorno che di sera. E l’aria fresca e pulita rigenera i polmoni e ossigena la mente. Scoprite cosa vedere, dove andare, cosa fare e cosa visitare in questa regione alpina dell’Austria.

Trekker in cammino su un sentiero nella Riserva protetta del Kaisergebirge
Il paesaggio della Riserva protetta del Kaisergebirge, nel Kufsteinerland © Mathaeus Gartner

Dove si trova il Kufsteinerland

Il Kufsteinerland si trova in Austria, nel Tirolo nordorientale, al confine con la Baviera.

A circa settanta chilometri da Innsbruck, la città-fortezza di Kufstein, capoluogo del Kufsteinerland, è un buon punto di partenza (la mattina) e ritorno (la sera) per visitare le altre otto località della regione che vale la pena visitare: Bad Häring, Ebbs, Erl, Langkampfen, Niederndorf, Niederndorferberg, Schwoich e Thiersee

Fortezza e vista sulla città di Kuftein
Fortezza e vista sulla città di Kufstein © Lolin

Cosa vedere e cosa fare a Kufstein

Trascorrere alcuni giorni nella regione di Kufstein può essere un’occasione per staccare dalla routine. E ricaricarsi tra vette alpine (oltre 500 che superano i tre mila metri) e ghiacciai (più di 600), rifugi, boschi, laghi e cascate, verdi pascoli popolati da mucche “in vacanza” e punteggiati di fattorie e malghe dove assaggiare piatti semplici ma gustosi.

Ce n’è per tutti i gusti, passioni, desideri nel Kufsteinerland: per gli alpinisti in cerca di adrenalina come per i turisti appassionati di slow trekking e bicicletta; per le famiglie con bambini e per i vacanzieri mondani che amano i piccoli centri storici autentici, fare shopping e girare per locali e ristoranti tipici.

GUARDA ANCHE: Scoprire l’Austria in treno con le Ferrovie Austriache, tra rotte green e tratte storiche

Kufstein, la città-fortezza sul fiume Inn

Antica, possente, la Fortezza è il simbolo di Kufstein, la seconda città del Tirolo. Costruita su una rocca, la fortezza si raggiunge a piedi attraverso l’antico passaggio coperto (con una camminata in leggera salita) o più rapidamente grazie alla moderna funivia panoramica (l’ex montacarichi) con le pareti di vetro.

Da oltre 800 anni la fortificazione domina sul centro storico della città attraversata dal fiume Inn, regalando una vista a tutto tondo sulla valle e verso la Baviera.

Menzionata per la prima volta in un documento del 1205, fu per secoli al centro di scontri e contese, in particolare tra gli Asburgo, i Bavaresi e i Tirolesi. Di quel periodo turbolento conserva ancora la stessa atmosfera medievale, a tratti cupa, ma oggi il suo destino è cambiato. Cortili e bastioni, sale e prigioni sono diventati luoghi di visita, d’incontro e di eventi come concerti, operette e spettacoli di cavalieri.

Ma su tutti, lo spettacolo più suggestivo va in scena – “open-air” – ogni giorno dell’anno.

Johannes Berger organista alla tastiera Organo degli Eroi ai piedi della Fortezza di Kufstein
L’organista Johannes Berger alla tastiera dell’Organo degli Eroi, posto ai piedi della Fortezza di Kufstein

Ascoltare l’Organo degli Eroi di Kufstein: i concerti giornalieri

A Kufstein, ogni giorno dell’anno, a mezzogiorno (e d’estate anche alle 18.00) un organista professionista si mette alla tastiera e dà il via a un concerto “open air”. Non si tratta di uno strumento qualsiasi, ma dell’Organo degli Eroi che con 4.948 canne e 46 registri è il più grande organo a cielo aperto del mondo (e probabilmente è anche il più suonato).

Realizzato nel 1931 in memoria dei caduti nella Prima guerra mondiale dal mastro organaro Oscar Walcker, dal 2017 è Patrimonio culturale immateriale dell’Unesco. Nel 2021 è stato designato “Strumento dell’anno” dal Consiglio musicale dei Paesi di lingua tedesca.

Si può assistere dal vivo al concerto (durata 20 minuti circa) stando seduti sotto la tettoia nella piazzetta ai piedi della Fortezza. Ma la melodia che risuona dalla torre si diffonde nell’aria e ciò permette di sentirla anche a distanza, tra i viottoli del centro storico e lungo il fiume (si dice fino a 10 chilometri di distanza). Come un avviso armonico a tutti i cittadini e ai turisti che l’ora di pranzo (e di cena, nei mesi estivi) è vicina.

Provare menu medioevali nella Fortezza di Kufstein

Chi sale alla Fortezza, può mangiare nella trattoria Festungswirtschaft di Kufstein, sotto i tigli profumati in cortile, quando il meteo lo consente. Lo chef, a richiesta, prepara anche menù medioevali (per piccoli gruppi), mentre artisti e giocolieri si esibiscono in spettacoli e offrono un intrattenimento musicale.

In alternativa, nella piazza principale di Kufstein, Unterer Stadtplatz, pedonale e alberata, si trovano numerosi caffè con i tavolini all’aperto.

Romerhofgasse vicolo storico Kufstein con ristorante Auracher Lochl
Römerhofgasse © Auracher Lochl

Scoprire il passato tra le stradine del centro storico di Kufstein

Il fascinoso passato di Kufstein rivive nelle stradine lastricate del suo centro storico fortificato. Tra sanpietrini e case dalle facciate riccamente decorate con dipinti, minuscole finestre in legno con le imposte rosse, i balconi e i davanzali strabordanti di fiori.

Una delle vie più note e frequentate è la Römerhofgasse. Qui è stata aperta la prima enoteca della città, Batzehäusl Schicketanz, costruita oltre 530 anni fa, al momento chiusa e in cerca di un nuovo gestore.

Deve la sua fama anche al leggendario Auracher Löchl, oggi Gin Bar, ristorante e Boutique Hotel. Il luogo prende il nome dall’antica famiglia borghese che nel 1448 aprì una fabbrica di birra dove oggi c’è uno speak-easy specializzato in cocktail a base di gin provenienti da tutto il mondo. Sorge in uno spazio alquanto atipico: è un tunnel scavato nella montagna, detto Löchl, originariamente creato per immagazzinare il ghiaccio.

Cenare nel ristorante più piccolo del mondo

Accanto c’è il Ristorante Auracher Löchl, apprezzato per lo stile autentico e tradizionale, il servizio curato e per le sue specialità tirolesi e regionali. A renderlo unico però è un tavolo davvero speciale: solo per due persone, si trova nel piccolo locale di 15 metri quadrati ricavato sul ponte che collega due edifici. Intimo e romantico, il cosiddetto “ristorante più piccolo del mondo” è perennemente al completo.

LEGGI ANCHE: Un lungo weekend in Tirolo per scoprire i sentieri nel tempo

Romerhofgasse vicolo storico Kufstein con Gin Bar Auracher Lochl
Gin Bar © Auracher Löchl

Visitare la celebre fabbrica di calici e bicchieri Riedel

Una visita guidata all’antica vetreria Riedel Glas è una di quelle esperienze capaci di mettere d’accordo tutti.

Comincia nel museo d’impresa per un excursus sui 260 anni di attività della storica manifattura di Kufstein. E prosegue, poi, nello stabilimento dov’è possibile osservare dall’alto i maestri vetrai al lavoro mentre soffiano e forgiano artigianalmente, a uno a uno, i calici.

Fino all’ultima tappa, nello shop, dove gli appassionati di vino, di oggetti per la casa e per la tavola possono fare acquisti (anche a prezzi ridotti nell’outlet aziendale) tra un’ampia scelta di bicchieri, decanter, vasi e altri oggetti tutti rigorosamente fatti a mano.

artigiana nella vetreria storica Riedel
Artigiano all’opera nella vetreria storica Riedel, a Kufstein

Perché i bicchieri da vino non sono tutti uguali?

A scoprire che non tutti i bicchieri da vino sono uguali – o ugualmente adatti per tutti i vini – fu Claus Riedel alla fine degli anni ’50.

L’allora titolare della storica vetreria si accorse che la forma e le dimensioni del bicchiere modificavano il gusto del vino.

Da questa intuizione, nacque in lui l’idea di creare calici specifici per le diverse varietà di uva. Si accordò con le prime cantine e per ogni vitigno creò bicchieri specifici ma anche bicchieri differenziati in base all’origine dell’uva o all’invecchiamento in botte.

Iniziò così un nuovo capitolo della storia della Riedel Glas, che da azienda familiare di medie dimensioni cominciò ad essere riconosciuta in Europa e nel mondo come un’eccellenza manifatturiera.

Oggi alla guida della vetreria c’è il nipote di Claus, Maximilian, rappresentante dell’undicesima generazione della famiglia, che continua questo lavoro di ricerca e ideazione del bicchiere “su misura” (info visite qui).

LEGGI ANCHE: In Tirolo alla scoperta dei Mondi di Cristallo Swarovski, tra arte e incanto

Vacanza Kufsteinerland Tirolo austriaco lago Thiersee
Lago Thiersee © Max Draeger

Dove andare, cosa vedere e cosa fare nel Kufsteinerland

Laghi alpini, torrenti, oasi di pace e natura

Per sfuggire al caldo, in Kufsteinerland tra laghi balneabili e ruscelli, torrenti e fresche gole non c’è che l’imbarazzo della scelta.

Sono sei i laghi balneabili, tutti diversi ma tutti ugualmente immersi nella natura incontaminata del Tirolo. Tra questi, consigliamo di visitare i seguenti:

Lago Banansee

Il piccolo lago Banansee, sull’altopiano di Schwoich con la vista sul massiccio montuoso del Wilder Kaiser, nel 1998 ha inaugurato la serie dei laghi balneabili del Tirolo. La temperatura dell’acqua si aggira intorno ai 22 gradi ed è talmente pulita da essere definita potabile.

Lago si Stimmersee

Il lago di Stimmersee porta il nome del suo creatore, l’imprenditore Peregrin Stimmer, che nel 1928 fece costruire una piccola diga con una centrale elettrica nel comune di Langkampfen dando vita al piccolo bacino.

LEGGI ANCHE: Natura-spettacolo: i 16 laghi più incredibili

Lago Thiersee

Il lago Thiersee è popolare tra le famiglie, attrezzato con trampolino per i tuffi, scivolo, Aqua Jump, barche a remi, canoe e pedalò. Ai piedi del Thierberg, c’è il lago Hechtsee, invitante per un bagno ma anche per una passeggiata lungo il percorso ad anello che si snoda intorno al suo perimetro (durata circa 40 minuti). Dall’Hechtsee parte anche il sentiero escursionistico dei quattro laghi che porta al piccolo lago Prillsee, al misterioso Längsee con le sue acque quasi nere e all’Egelsee, classificato come area protetta Natura 2000 per la sua fauna e flora rare.

LEGGI ANCHE: Tirolo in fattoria, una vacanza formato famiglia. Ecco dove andare

Vacanza Kufsteinerland Tirolo austriaco Blaue Quelle
Blaue Quelle © Sportalpen Marketing 

La “Blaue Quelle” di Erl

C’è poi la fonte d’acqua “Blaue Quelle” nel piccolo paese di Erl. Circa 700 litri di acqua potabile che sgorgano dalla terra ogni secondo e alimentano un piccolo specchio d’acqua le cui tonalità iridescenti vanno dal verde al blu al turchese a seconda di come i raggi del sole la illuminano.

La temperatura dell’acqua a 8.1 gradi è costante tutto l’anno, troppo fredda per fare il bagno, ma ideale per bere e dissetarsi direttamente dalla fontana posta dietro la locanda “Blaue Quelle”.

Un luogo energetico, dove ritrovare la pace e ricaricarsi per gentile concessione di Madre Natura.

Yogi sulla piattaforma in legno nel Brentenjoch © Max Draeger

Benessere in Kufsteinerland: trekking, yoga e meditazione in natura

In Kufsteinerland, la Riserva Naturale del Kaisergebirge è il luogo ideale in cui riconnettersi con la natura e con sé stessi, e quindi ritrovare il benessere perduto o offuscato dalla frenesia della vita di tutti i giorni.

Sono passati 60 anni da quando questo paradiso alpino è stato proclamato area protetta nel 1963. Anche grazie a questo qui oggi non ci sono case ma solo baite in legno e pietra. E non ci sono neppure strade, ma solo sentieri. All’uomo, quindi, va riconosciuto il merito di aver preservato l’ambiente e il suo paesaggio, ma va alla natura quello di aver “costruito” veri e propri capolavori.

Come il massiccio del Kaisergebirge, formato dalle due montagne Zahmer e Wilder Kaiser. Un ammasso di sedimenti calcarei spesso circa sei chilometri, molto amato dai geologi e dagli appassionati di geologia come da semplici camminatori alla ricerca di percorsi inediti. Qui si passeggia tra rocce dalle forme incredibili, fiori e piante particolari che si nascono e crescono solo sul terreno calcareo.

SCOPRI ANCHE: Tirolo in fattoria, una vacanza formato famiglia. Ecco dove andare

Vacanza Kufsteinerland Tirolo austriaco Kapelle auf Ritzau Alm Kaisertal
Kapelle auf Ritzau Alm Kaisertal © Lolin

LEGGI ANCHE: Il nuovo Ötzi Trek: sulle tracce dell’uomo del Similaun, tra i paesaggi più belli del Tirolo

Cosa vedere nella Riserva naturale del Kaisergebirge

Kaisertal, la valle senza strade

Cuore pulsante della Riserva Naturale del Kaisergebirge è la Kaisertal, che ha una storia singolare. Per anni la mancanza di strade ne ha fatto una delle poche valli raggiungibili solo a piedi anche dai suoi abitanti.

Dal 2008, un tunnel permette loro di raggiungere la propria casa a bordo di un mezzo a motore, ma turisti e locali (non residenti) che voglio raggiungere la bella chiesetta o le malghe sparse lungo il sentiero possono farlo esclusivamente in un modo: un passo alla volta.

SCOPRI ANCHE: In treno in Austria: il “bel viaggiare” nel cuore d’Europa

Piattaforma Adlerblick Vacanza Kufsteinerland Tirolo austriaco Piattaforma Adlerblick
Piattaforma Adlerblick © Sportalpen Marketing

I luoghi “energetici” del Kaisergebirge

A piedi lungo un sentiero tematico o comodamente seduti sulla seggiovia monoposto Kaiserlift – rimodernata nel 2015 e una delle poche monoposto rimaste in Austria -, si raggiunge la stazione a monte di Brentenjoch, a 1.200 metri di altitudine.

Qui c’è un primo spot energetico: è la piattaforma “Adlerblick” (nido d’aquila), una pedana a spirale in legno e pietre locali, munita di un telescopio da cui è possibile scoprire i nomi delle cime che abbracciano l‘altopiano.

A 10 minuti di cammino da lì si arriva al caratteristico rifugio Brentenjochalm, dove assaggiare i piatti tipici o semplicemente godersi il paesaggio.

E poco prima del rifugio, un’altra piattaforma panoramiche in legno invita gli appassionati di yoga e di meditazione a srotolare il proprio tappetino e a concedersi il lusso di una sessione di pratica in quota.

LEGGI ANCHE: Surf, yoga, arte, festival e falconeria: come si reinventa la montagna senza neve

Vacanza Kufsteinerland Tirolo austriaco Trekker lungo un sentiero nel Brentenjoch
Trekker lungo un sentiero nel Brentenjoch © Max Draeger

I trekking classici del Kaisergebirge

Circa mille chilometri di sentieri ben segnalati si snodano nella regione di Kufstein. I più allenati possono addentrarsi nella riserva naturale del Kaisergebirge e raggiungere le cime del Wilder Kaiser.

Adatti a tutti, alcuni anche per le famiglie, sono quelli che partono dalla stazione del Brentenjoch. Tra questi, l’itinerario delle 14 stazioni porta a scoprire un passo alla volta le installazioni in legno o in materiale eco compatibile realizzate per mostrare anche ai più piccoli tante curiosità sul mondo animale e sul mondo vegetale.

Oppure, il percorso ad anello che da Brentenjoch conduce verso il Gamskogel e lo Steinbergalmen. La vetta Gamskogel dista circa 45 minuti di cammino: qui si trova un luogo energetico chiamato “Himmelschauen” (che in tedesco significa guardare verso cielo). Dalla vicina croce si può ammirare la Kaisertal prima di proseguire verso la malga Steinbergalm (altri 45 minuti), dove la padrona di casa Maria serve un bicchiere di latte fresco e uno spuntino abbondante.

Al rientro, il sentiero forestale passa per il paese delle malghe “Almdorf” e porta fino alla stazione a monte Kaiserlift.

Chi non vuole tornare a valle, può pernottare in un rifugio e trascorrere qualche giorno in quota.

LEGGI ANCHE: Sette cammini da fare in Italia quest’anno (o almeno una volta nella vita)

Bikers in bici del massiccio montuoso del Kaisergebirge
Bikers in bici lungo il sentiero del massiccio montuoso del Kaisergebirge © Mathaeus Gartner

Giro in bici del massiccio montuoso del Kaisergebirge

È considerato uno dei giri più panoramici del Tirolo, si snoda su un percorso di 80 chilometri (e 700 metri di dislivello) e promette forti emozioni. Si pedala quasi esclusivamente su piste ciclabili ghiaiose o asfaltate o su strade secondarie tranquille.

Da considerare, tuttavia, che la regione del Kufstein è attraversata da circa 220 chilometri di percorsi cicloturistici, una rete di itinerari per mountain bike e tour appositamente studiati per e-bike.

Kufsteinerland card gratuita: a cosa serve, come usarla

Dal primo giorno del pernottamento nel Kunfsteinerland ogni ospite riceve la KufsteinerlandCard. Un carta che da diritto a molti servizi gratuiti, tra cui  la salita in seggiovia, l’ingresso alla fortezza di Kufstein, l’ingresso al maneggio Fohlenhof a Ebbs con i cavalli Haflinger (Avelignesi), lo spettacolo multimediale “Sinnfonie” (in scena presso l’antica vetreria Riedel). Un altro vantaggio è l’utilizzo gratuito degli autobus pubblici, un modo green e confortevole per visitare la regione.

Leggi anche

 

Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L'articolo Natura, fortezze, laghi alpini, sentieri: i tesori del Kufsteinerland, nel Tirolo austriaco sembra essere il primo su Dove Viaggi.



from Dove Viaggi https://ift.tt/smO90gz
via IFTTT

Commenti