Il navigar è dolce – e gustoso – nel bel mare della Sardegna. Sarà perché l’isola, tutta, è un vero paradiso della natura. Ma anche perché alcune delle sue zone, più di altre, offrono ai turisti e ai naviganti che scelgono di muoversi in barca alcune facilities che altre località non mettono a disposizione.
Una tra queste zone è il golfo di Capo d’Orso, nei pressi di Palau. Una volta qui, chi attracca non deve fare altro che lasciarsi cullare nella tranquillità e meraviglia di un paesaggio naturale e uno specchio d’acqua cristallino considerato tra i più belli del mondo.
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Golfo di Capo d’Orso: rocce d’artista
Capo d’Orso deve il suo nome alla presenza di una roccia, posta sulla sommità di un rialzo granitico a più di 120 metri di altezza dal mare, che ha la forma di un orso. In posizione accovacciata, il grande blocco granitico dalle sembianze di un orso sembra avere lo sguardo rivolto verso l’arcipelago della Maddalena, altra meraviglia del Mare nostrum.
Non è questa la sola roccia ad avere una conformazione particolare: qui, infatti, l’azione del maestrale e del mare hanno lasciato la loro firma d’artista in diversi punti.
Ma tra le tante rocce, è proprio questa di colore giallo-rosato il guardiano di Palau, che da tranquillo borgo di pescatori è oggi una delle località più amate della Sardegna, perfetta per esplorare la Costa Smeralda, con le isole di Caprera e La Maddalena.
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Capo d’Orso: paradiso per i naviganti
Oltre ad essere una meta nota per la bellezza della sua costa e delle sue acque turchesi, ambite dagli appassionati di snorkelling e di sport come il windsurf e kitesurf, Capo d‘Orso è molto amata e frequentata anche dai naviganti che durante la navigazione tra le Isole dell’Arcipelago di La Maddalena, scelgono di attraccare nella marina per pranzo o per cena.
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Ristorante Il Paguro: specialità galluresi con vista
Tra gli indirizzi da segnare in agenda, il Ristorante Il Paguro, uno dei ristoranti dell’Hotel cinque stelle Capo d’Orso, del gruppo Delphina, è aperto anche agli esterni.
La marina privata di Cala Capra, davanti al ristorante, è un ridosso per il maestrale e consente agli ospiti che si fermano per pranzo, l’ormeggio gratuito di yacht fino a 50 metri. Il campo boe può ospitare imbarcazioni fino a 100 metri.
Buttata l’ancora, è tempo di scendere e scegliere à la carte tra le specialità di mare, con il pescato del giorno, e le carni freschissime provenienti dalle colline galluresi, preparate da premiati chef che trattano solo i migliori prodotti isolani, genuini e ricchi di gusto.
Aperto agli esterni, il Ristorante il Paguro ha un’ampia terrazza sul mare affacciata sulla spiaggia di Cala Capra e sulla marina privata. L’isola di La Maddalena è proprio lì dietro l’angolo e Porto Cervo è raggiungibile in soli quindici minuti di navigazione e venti di auto. Un paesaggio che nutre gli occhi e l’anima, mentre al palato ci pensano i buoni piatti della cucina gallurese.
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