Non poteva che aprirsi con un omaggio ai borghi la nuova Guida della Toscana di DOVE, in edicola da mercoledì 10 maggio. I centri minori della regione, di collina o di fondovalle, di costa o di bosco, come sentinelle e segnalibro di un paesaggio “sinuoso, cangiante, policromo e avvolgente” che è anche “un forziere della Storia”.
I borghi dove nascono nuove sfide di rigenerazione e sperimentazione nel solco della tradizione, nelle botteghe degli artigiani o nelle cucine dove giovani chef danno nuove energie ai piatti-icona di sempre.
Si parla quindi anche della Toscana lontana dai grandi centri, nella nostra guida, capace ancora di meravigliare il mondo. Con la più grande scoperta archeologica in Italia, mezzo secolo dopo il ritrovamento dei Bronzi di Riace, magari: 24 statue bronzee votive etrusco-romane emerse dal fango a San Casciano ai Bagni.
GUARDA ANCHE: I bronzi di San Casciano dei Bagni: 50 anni dopo Riace, la scoperta archeologica del secolo
Non poteva che proseguire, la nostra guida, con la regione del vino, con nuovi modi per vivere i percorsi delle cantine e del lavoro in vigna, e quella delle Terme, “acque magiche” onnipresenti nella terra che vanta un quarto delle sorgenti italiane e il bacino termale più ricco per volume di acqua e presenza di luoghi curativi.
SCOPRI ANCHE: “Dove” di maggio è in edicola con uno speciale su Napoli e la Costiera. L’editoriale
La nuova Guida della Toscana in edicola: la struttura
La nuova Guida della Toscana di Dove sono 196 pagine, in vendita da mercoledì 10 aggio a 8,90 € in tutte le edicole, che offrono una panoramica completa e attuale della regione.
Suddiviso per aree geografiche, a coprire l’intero territorio dalle coste all’Appennino, il volume, più che la suddivisione per province, procede come una serie di focus su città o zone specialmente affascinanti e ricche d’arte e paesaggi spettacolari.
Firenze e Siena, il Chianti e la Val d’Elsa, la Val d’Orcia e le Crete Senesi. Con spazio anche a città e zone meno battute. Da Prato, piccola capitale italiana dell’arte contemporanea, al Pistoiese e la Valdinievole, entrambe una vera sorpresa. O il Mugello, che molti considerano solo un’area di passaggio e nasconde invece ville medicee dichiarate patrimonio Unesco.
Guida della Toscana 2023: il cibo, il vino, le terme
Oltre ai servizi sulle singole aree geografiche, ecco anche reportage tematici trasversali dedicati a specifici argomenti, per modulare la vacanza secondo i propri gusti e le proprie passioni: la Toscana del al Food, con le nuove tendenze della ristorazione, quella delle aree vinicole e delle cantine più belle aperte all’ospitalità. Perché il vino è da sempre elemento identitario della regione. E un altro tema identitario è l’artigianato artistico, al quale anche è dedicato un servizio con interviste e racconti di alcuni dei più famosi artigiani, e i loro indirizzi.
Abbiamo poi richiamato l’attenzione sull’archeologia, con un servizio dedicato ai borghi che conservano resti etruschi e romani, e alle terme, per non dimenticare che un quarto delle fonti termali di tutta Italia si trova in Toscana.
A completare ogni servizio, gli indirizzi di hotel, ristoranti, botteghe e negozi, selezionati e provati, come sempre, dagli inviati di DOVE. Tutto, ma proprio tutto, su una meta che, quest’estate, sarà ancora una volta tra le più cercate e desiderate.
LEGGI ANCHE: La guida della Toscana del nostro sito
Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA
L'articolo La nuova Guida della Toscana è in edicola sembra essere il primo su Dove Viaggi.
from Dove Viaggi https://ift.tt/2bCB09s
via IFTTT
Commenti
Posta un commento