Per entrare in Gran Bretagna presto servirà il visto elettronico: le date, le modalità, i costi

Gran Bretagna, visto elettronico in arrivo. Prendere un volo low cost per Londra il fine settimana; fare shopping il sabato mattina, andare per musei il pomeriggio, al pub la sera, girare per la città la domenica e poi ritornare a casa diventerà più complicato: entro quest’anno nel Paese verrà infatti introdotta una procedura di ingresso elettronica.

Se per viaggiare liberamente in Europa servirà l’ETIAS, l’European Travel Information and Authorisation System, ovvero un’autorizzazione per i viaggiatori extra europei a entrare nell’area Schengen, obbligatoria per tutti i Paesi ai quali non è già richiesto un visto (rinviata al 2024), per la Gran Bretagna servirà l’ETA, l’Electronic Travel Authorisation

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Gran Bretagna, visto elettronico: come l’ESTA degli Stati Uniti

I viaggiatori dovranno compilare una domanda online, che verrà controllata e solo allora verrà concesso – o rifiutato – un permesso d’ingresso in Inghilterra, Scozia, Galles o Irlanda del Nord. Se la cosa vi suona familiare, procedure di questo tipo sono già comuni in Paesi come gli Stati Uniti, il Canada o l’Australia. Già nelle prossime settimane la Gran Bretagna dovrebbe lanciare una fase di test che coinvolgerà i turisti provenienti da Kuwait, Qatar, Emirati Arabi Uniti, Arabia Saudita, Oman e Bahrain. I viaggiatori europei saranno coinvolti nell’operazione in una seconda fase, ma sicuramente entro la fine del 2024.

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Chi deve richiedere l’ETA?

Il permesso d’ingresso elettronico dovrebbe essere applicato ai cittadini di tutti i Paesi con cui il Regno Unito ha stipulato accordi di esenzione dal visto. Tra questi ci sono molti Paesi europei, tra cui l’Italia. Anche i viaggiatori provenienti da Stati Uniti, Canada o Australia e da molti Paesi asiatici e sudamericani dovranno richiedere un ETA. Il permesso d’ingresso non sarà necessario solo per i voli verso il Regno Unito; anche i viaggiatori che arrivano in treno o in traghetto dovranno richiederlo. Una panoramica dei Paesi che dovrebbero partecipare al sistema ETA è disponibile su questo sito.

I viaggiatori provenienti da Paesi non idonei all’ETA dovranno comunque richiedere un visto per entrare nel Regno Unito. I cittadini britannici non hanno bisogno di richiedere un ETA o un visto per entrare nel Paese.

Gran Bretagna, visto elettronico: cosa permette di fare l’ETA?

Se la domanda per l’ETA viene approvata, si tratta di un permesso di soggiorno in Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord per un massimo di sei mesi. È irrilevante che vi troviate nei Paesi per turismo o per affari. Se si desidera soggiornare per più di sei mesi, è necessario richiedere un visto.

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Con ogni probabilità, il permesso d’ingresso sarà valido per due anni, durante i quali si potrà entrare e uscire dal Paese più volte senza dover richiedere un nuovo ETA. Tuttavia, il sistema elettronico presenta anche dei vantaggi per i viaggiatori: coloro che hanno ottenuto l’ingresso non dovranno più sottoporsi a lunghi controlli, ma dovranno solo scannerizzare il proprio passaporto. 

Come richiedere l’ETA

A partire dall’introduzione ufficiale del sistema, i viaggiatori potranno richiedere un ETA tramite il sito web etauk.uk. È necessario disporre di un passaporto biometrico, di un indirizzo email valido, di una carta di debito o di credito e delle informazioni sul viaggio previsto.

Una volta compilato il modulo online con tutte le informazioni necessarie, la domanda verrà approvata o respinta entro 48-72 ore. Durante il processo di screening, i richiedenti vengono controllati per verificare la presenza di eventuali irregolarità, come ad esempio i precedenti penali. 

Quanto costa l’ETA?

Non è ancora noto il prezzo che dovranno pagare i viaggiatori che ottengono un ETA per il Regno Unito, ma di sicuro sarà molto più economico rispetto all’ottenimento di un visto. Il ministero dell’Interno londinese stima che saranno quasi 30 milioni le richieste elaborate ogni anno attraverso il sistema ETA. Probabilmente il costo sarà meno di 10 sterline (circa 11 euro) per richiedente

Quanto prima bisogna fare l’ETA?

È consigliabile presentare la domanda qualche giorno prima di recarsi nel Regno Unito. Se si cerca di entrare nel Paese senza un permesso d’ingresso, si rischia almeno una multa. 

Gran Bretagna, visto elettronico: perché è stato introdotto il sistema ETA?

L’autorizzazione elettronica all’ingresso fa parte del piano del Regno Unito di digitalizzare completamente i controlli alle frontiere entro il 2025.

Questa digitalizzazione dovrebbe consentire a Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord di controllare meglio gli ingressi, rendendo così i Paesi più sicuri.

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