È il documento imprescindibile di ogni viaggiatore, che, timbro dopo timbro, conserva la memoria dei luoghi visitati per vacanza o per lavoro. Almeno quelli al di fuori dell’Unione Europea e fatti negli ultimi 10 anni, cioè la durata del passaporto. Ma a meno che non si attraversino spesso le frontiere, capita di accorgersi della sua scadenza poco prima di partire per un viaggio.
Che fare? Oltre a verificare per tempo ogni volta che si prevede una partenza – i tempi di rinnovo possono essere un po’ lunghi – ecco tutto ciò che bisogna sapere e a chi rivolgersi per rinnovare il passaporto.
La validità del passaporto
Il passaporto è un documento di viaggio valido per l’espatrio che può essere ottenuto da tutti i cittadini italiani. Dal 2006, il passaporto cartaceo è stato sostituito dal passaporto elettronico, un libretto cartaceo di 48 pagine con microchip inserito nella copertina, che contiene le informazioni relative ai dati anagrafici, la foto e le impronte digitali del titolare.
Inoltre, a pagina 2 del libretto, è riportata la firma digitalizzata, tranne che per i minori di 12 anni, analfabeti e disabili impossibilitati a firmare (per i quali viene riportata la dicitura “esente” scritta anche in lingua inglese e francese).
Come si diceva, il passaporto ha una validità di 10 anni: alla scadenza, riportata all’interno del documento, non si rinnova ma si deve richiedere l’emissione di un nuovo passaporto. Ma attenzione: gli ultimi sei mesi di validità, però, il passaporto attesta solo l’identità del titolare e non autorizza la libera circolazione in altri Paesi. Quindi è meglio prevederne il rinnovo prima di questo periodo.
LEGGI ANCHE: I passaporti più potenti del 2022: scende la Russia, risale l’Ucraina
Dove e come rinnovare il passaporto
Il passaporto viene rilasciato in Italia dalle questure (qui il loro elenco e i loro indirizzi) e, per i cittadini italiani residenti all’estero, dalle rappresentanze diplomatiche e consolari.
Per rinnovare il passaporto, bisogna prenotare un appuntamento attraverso il servizio online di Agenda passaporto della questura, accedendo tramite le credenziali SPID o CIE (carta di identità elettronica).
In alternativa, ci si può recare anche di persona presso la Questura, l’ufficio passaporti di un commissariato o la stazione dei Carabinieri.
È importante sapere, però, che in genere i tempi di attesa possono essere lunghi, quindi è sempre meglio muoversi con un certo anticipo prima della partenza.
Rinnovo del passaporto: i documenti richiesti
Il giorno dell’appuntamento bisogna presentarsi con i documenti necessari al rinnovo del passaporto:
– il modulo della richiesta passaporto, stampato e compilato in ogni parte, facendo attenzione a scegliere tra quello per maggiorenni o minorenni, a seconda di chi è il titolare del passaporto;
-un documento di riconoscimento valido (carta d’identità o patente) e anche una sua fotocopia;
–due foto formato tessera identiche, recenti e su fondo bianco (chi indossa occhiali da vista può tenerli purché le lenti non siano colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto);
-la stampa della ricevuta inviata dal sistema dopo la registrazione dell’appuntamento sul sito;
-la ricevuta del pagamento di 42,50 euro per il passaporto ordinario;
-una marca da bollo (contrassegno amministrativo) da 73,50 euro;
-il passaporto originale in scadenza: se si desiderasse conservare il vecchio passaporto scaduto, si può farne domanda al momento della richiesta di rinnovo.
Passaporto: i tempi di rinnovo
Una volta consegnata tutta la documentazione, il passaporto viene rilasciato, in genere, in 10 giorni ma i tempi, soprattutto nelle grandi città, possono essere più lunghi e, per questo, conviene richiedere il rinnovo con largo anticipo.
È possibile far ritirare il passaporto da altra persona, ai sensi della Legge n. 445 del 2000 (Legge Bassanini) purché il delegato sia maggiorenne, abbia una fotocopia del documento del titolare del passaporto, una delega legalizzata da un notaio o da un ufficiale dell’anagrafe, scritta in carta semplice e un suo documento.
Passaporto: i costi del rinnovo
Dal 24 giugno 2014 è stata abolita la tassa annuale del passaporto ordinario da 40,29 euro. Quindi tutti i passaporti, anche quelli già emessi, sono validi fino alla data di scadenza riportata all’interno del documento.
I costi da sostenere sono, dunque, solo quelli da effettuare al momento del rinnovo:
-il pagamento di 42,50 euro per il passaporto ordinario presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante bollettino postale sul conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro.
Il bollettino postale dovrà riportare nello spazio “eseguito da” i dati dell’intestatario del passaporto, anche se minore, e nella causale dovrà esser scritta la dicitura “importo per il rilascio del passaporto elettronico”;
-una marca da bollo (contrassegno amministrativo) da 73,50 euro da acquistare presso i tabaccai.
Rinnovo del passaporto: il servizio a domicilio
Dal 27 ottobre 2014 è attivo, a livello nazionale, il servizio Passaporti a domicilio. Grazie a una convenzione con Poste Italiane, si può richiedere di farsi recapitare a domicilio il documento rinnovato con un costo di 9,05 euro da pagare in contrassegno al momento della consegna oppure direttamente all’incaricato di Poste Italiane.
Il servizio si può richiedere al momento della consegna di tutti i documenti necessari per il rinnovo del passaporto. In quell’occasione la Questura o il commissariato consegna una busta di Poste Italiane da compilare con le informazioni relative al domicilio dove si desidera ricevere il documento e consegnare sul posto all’Ufficio passaporti. Si riceve, poi, una stampa della ricevuta che contiene anche il numero della busta in modo che si potrà tracciare la spedizione sul portale Poste Italiane.
Il giorno della consegna, in caso di assenza del destinatario, verrà lasciato un avviso di mancata consegna e dopo 30 giorni senza ritiro il documento sarà riconsegnato all’Ufficio passaporti che lo ha inviato.
Entro i 30 giorni lo si può ritirare in Posta portando un documento di riconoscimento del destinatario o di altra persona con delega e fotocopia del documento firmata. In caso di indirizzo errato, Poste Italiane riconsegnerà il documento all’Ufficio passaporti emittente. Nel caso in cui venisse smarrita la busta, Poste Italiane rimborserà 50 euro al destinatario, che dovrà pagare solamente il bollettino di 42,50 euro per ottenere un nuovo passaporto.
Rinnovo del passaporto in caso di furto, smarrimento o pagine terminate
Può capitare che il passaporto venga perso, rubato o che le pagine siano esaurite. In questo caso non è possibile rilasciare un duplicato ma bisognerà richiedere un nuovo passaporto.
La procedura da seguire e i documenti da presentare sono gli stessi per il normale rinnovo a cui si aggiunge, nel caso di smarrimento o furto, la denuncia fatta ai Carabinieri o alla Polizia.
Rinnovo del passaporto in caso di deterioramento
Se si deve richiedere un nuovo passaporto per deterioramento, insieme ai documenti necessari si deve riconsegnare il vecchio passaporto che sarà annullato e restituito con il nuovo documento. In questo caso, quindi, se sul vecchio passaporto ci sono dei visti ancora validi, questi potranno essere presentati in frontiera esibendo anche il vecchio passaporto.
Passaporto: rinnovo d’urgenza
Può capitare di trovarsi a partire all’improvviso e scoprire che il passaporto è scaduto, ha una validità inferiore ai sei mesi oppure non lo si trova più. In questi casi è prevista una procedura per il rinnovo d’urgenza che permette di accorciare i tempi d’attesa e prevede il rilascio di un passaporto temporaneo.
È importante sottolineare che questa richiesta può essere fatta solo per casi eccezionali e di comprovata urgenza, come viaggi improvvisi per motivi di lavoro o studio, motivi sanitari o impedimenti fisici che hanno reso impossibile fare il passaporto per tempo. In ogni caso, l’urgenza sarà sempre valutata dal responsabile dell’ufficio, che deciderà se accettare la procedura.
Il passaporto temporaneo ha una validità ridotta (pari o inferiore a 12 mesi) ed è costituito da un libretto con 16 pagine senza microchip e senza necessità di rilevare le impronte digitali. I documenti necessari per farne richiesta sono:
-un documento di riconoscimento valido;
–2 foto formato tessera identiche e recenti;
-la ricevuta di pagamento di 5,20 euro per il passaporto temporaneo da fare esclusivamente presso gli uffici postali di Posteitaliane con un bollettino ordinario sul conto corrente n. 3810521 intestato a: Ministero dell’economia e delle finanze.
Sulla causale si deve scrivere: “importo per il rilascio del passaporto elettronico” (attenzione a non utilizzare i bollettini pre-compilati perché sono predisposti per pagare l’importo ordinario di 42,50 euro);
-il vecchio passaporto, se il rinnovo richiesto per scadenza o deterioramento.
Il passaporto per i minori
Dal 26 giugno 2012, è stata abolita l’iscrizione di minori sul passaporto del genitore che, quindi, possono viaggiare in Europa e all’estero solo con un documento di viaggio personale. I passaporti dei genitori con iscrizioni di figli minori rimangono validi fino alla scadenza.
Per poter garantire una maggiore individualità e sicurezza ai minorenni di cittadinanza italiana, la legge prevede che i loro passaporti abbiano due diverse tipologie di validità, per l’aggiornamento della fotografia e l’identificazione ai controlli:
–validità di 3 anni per un minore da 0 a 3 anni
–validità di 5 anni per un minore dai 3 ai 18 anni.
Rinnovo del passaporto per i minori
Per richiedere il passaporto di un minore è necessario l’assenso di entrambi i genitori (coniugati, conviventi, separati, divorziati o genitori naturali.) e che il minore sia cittadino italiano.
Bisogna poi prenotare un appuntamento in questura, uffici passaporti dei commissariati, presso le stazioni di polizia o sul sito Agenda passaporto della Polizia di Stato che, però, può essere preso solo da parte di un genitore registrandosi a suo nome. Tutta la documentazione, poi, deve essere a nome del minore:
–domanda per il passaporto;
-un documento di riconoscimento valido del minore e una fotocopia del documento (in alternativa il genitore può autocertificare che è il minore è suo figlio ai sensi del DPR 445 del 2000 legge Bassanini);
-2 foto formato tessera identiche e recenti su fondo bianco (se porta gli occhiali da vista, può tenerli purché le lenti non siano colorate e la montatura non alteri la fisionomia del volto;
– una marca da bollo (contrassegno amministrativo) di 73,50 euro da acquistare dal tabaccaio;
-la ricevuta di pagamento di 42,50 euro per il passaporto ordinario a nome del minore, indicando nella causale “importo per il rilascio del passaporto elettronico”, da fare esclusivamente presso gli uffici postali di Posteitaliane mediante bollettino di conto corrente n. 67422808 intestato a: Ministero dell’Economia e delle Finanze – Dipartimento del tesoro;
– la stampa della ricevuta inviata dal sistema dopo la registrazione al sito Agenda passaporto.
Il minore deve essere presente all’appuntamento in modo da poter verificare la foto. Inoltre, le impronte digitali vengono prese solo a partire dai 12 anni di età.
Il passaporto per entrare negli Stati Uniti d’America
Se si intende organizzare un viaggio negli Stati Uniti per viaggio d’affari o per vacanza, oltre al passaporto elettronico (requisito obbligatorio in vigore dal 2016) bisogna avere il Visa Waiver Program.
Questo permette di non richiedere il visto ma vale solo a certe condizioni: il viaggio deve essere esclusivamente per affari e/o per turismo, non si deve rimanere negli Stati Uniti oltre ai 90 giorni e bisogna avere già un biglietto di ritorno.
Per ottenerlo bisogna richiedere un’autorizzazione elettronica ESTA (Electronic System for Travel Authorization) prima di salire a bordo dell’aereo verso gli Stati Uniti che viene rilasciata online dall’autorità statunitense, previo pagamento di una tassa di 14 dollari, anche questa pagabile online.
Per tutte le informazioni necessarie e eventuali aggiornamenti si può fare riferimento all’Ambasciata americana in Italia.
Anche per l’ingresso, in seguito alla Brexit, nel Regno Unito, dal 1° ottobre 2021, è necessario l’utilizzo di un valido passaporto.
Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA
L'articolo Rinnovo del passaporto: come fare, i documenti necessari e i costi sembra essere il primo su Dove Viaggi.
from Dove Viaggi https://ift.tt/adZhfuI
via IFTTT
Commenti
Posta un commento