Torna La Milanesiana: dal 4 giugno al 4 agosto, 60 incontri in 20 città

È “Omissioni” il tema dell’edizione 2022 della Milanesiana, il grande festival itinerante ideato e diretto, 23 anni fa, da Elisabetta Sgarbi in cui arte, letteratura, cinema, teatro, musica, arte, scienze, diritto e sport s’incontrano e dialogano attraverso i loro più importanti esponenti internazionali. La rassegna, organizzata da Imarts International Music and Arts e Fondazione Elisabetta Sgarbi, con il Patrocinio del Comune di Milano e di Regione Lombardia, prende il via il 4 giugno e andrà avanti fino al 4 agosto, toccando 20 città diverse che ospiteranno in tutto sessanta eventi. 

«Sarà una Milanesiana che viaggia in venti città, ma con un maggiore radicamento a Milano, rispetto a quanto accaduto negli ultimi due anni a causa dell’emergenza Covid-19», ha spiegato la direttrice artistica Elisabetta Sgarbi. Tanti gli spazi, pubblici e privati, che saranno coinvolti a Milano città, fa sapere il sindaco Beppe Sala: «Dal Teatro Strehler al Cinema Anteo, dalla Centrale dell’Acqua al Cinema Mexico», mentre fuori Milano sono previsti eventi a Sondrio, Bergamo, Seregno, Pavia, Bormio, Livigno e Gardone Riviera, in Lombardia, e poi Torino, Firenze, Venezia, Ascoli Piceno, Faenza, Imola, Dozza, Bagno di Romagna, Cervia e Gatteo A Mare, Alessandria, Bassano del Grappa.

«La Milanesiana si radica, abita in sempre più numerosi luoghi. Parla sempre più numerosi linguaggi», ha dichiarato Piergaetano Marchetti, presidente della Fondazione Corriere della Sera e di Bookcity, che cura la sezione del festival dedicata a Diritto e Doveri, e che dialogherà con Edith Bruck consegnandole il Premio Rosa d’Oro della Milanesiana. 

Ma sono tantissimi gli ospiti attesi nelle varie sezioni: il Premio Nobel per la Letteratura 2021 Abdulrazak Gurnah, che il 13 giugno dialogherà con Paolo Giordano al Piccolo Teatro Strehler di Milano e al quale verrà consegnato il Sigillo della città;  Paolo Fresu e il suo jazz; Vinicio Capossela che terrà un concerto a Seregno, dopo la proiezione di “Indebito” (2012, 87’) di Andrea Segre, solo per citarne alcuni.

Tutti protagonisti di appuntamenti  legati da un tema che «ha una gamma vastissima di declinazioni: morali, politiche, giuridiche, estetiche», spiega Sgarbi. Le Omissioni, precisa, sono «quello che avremmo dovuto e potuto fare e non abbiamo fatto, che avremmo potuto e dovuto dire e non abbiamo detto. Non esiste letteratura senza Omissioni, come insegnava Eco». 

Simboleggiata fin dall’inizio dalla Rosa dipinta da Franco Battiato, quest’anno La Milanesiana avrà inevitabilmente il pensiero alla guerra in corso in Ucraina: «Non abbiamo potuto e voluto sottrarci al rumore della storia, e questa guerra, come anche altre guerre, entrerà in questa Milanesiana», ha dichiarato Elisabetta Sgarbi segnalando la presenza, tra i vari artisti internazionali della scrittrice russa, Ludmila Ulitskaya: «Dialogherà con scrittrici di altre latitudini culturali, come è giusto e normale che sia. Lei vuole la Pace, che in questo momento vuol dire almeno questo: sapere che c’è un aggressore e un aggredito», conclude la direttrice.

Tutti gli appuntamenti saranno in streaming su Corriere.it e sul canale La Milanesiana

Il programma completo e gli aggiornamenti su www.lamilanesiana.eu

Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L'articolo Torna La Milanesiana: dal 4 giugno al 4 agosto, 60 incontri in 20 città sembra essere il primo su Dove Viaggi.



from Dove Viaggi https://ift.tt/0HGtxkY
via IFTTT

Commenti