Ponti del 25 aprile e del 2 giugno 2022: tante idee per gite in giornata e long weekend (anche all’estero)
Ponti di primavera 2022: quando cadono e dove si può andare? Rispetto allo scorso anno, i ponti di primavera del 2022 permettono di concedersi qualche giorno di relax in più. E, grazie anche all’allentamento della pandemia, è arrivato finalmente il momento per programmare long weekend e mini vacanze senza troppi vincoli e restrizioni, di movimento e confini (ma sempre con le dovute precauzioni).
Una buona occasione, dunque, per tornare a dare libero sfogo alla voglia di viaggiare, che sia la scoperta di posti nuovi o di stare all’aperto in mezzo alla natura, anche non lontano da casa. Ecco tante idee selezionate per voi dalla redazione di Dove per trascorrere al meglio i ponti di questa primavera 2022.
Ponti di primavera: quando cadono nel 2022
A inaugurare la stagione dei ponti è stata Pasqua. Dopo una settimana, il 25 aprile, Festa della Liberazione, cade di lunedì dando così la possibilità di fare un long weekend. Anche non lontano da casa ma quanto basta per stare all’aperto e respirare aria buona.
A seguire, è la volta del Primo maggio, Festa dei lavoratori, che quest’anno cade di domenica: sarà dunque un “normale” weekend ma certamente le temperature primaverili saranno un invito a organizzare un weekend o anche solo una gita fuoriporta.
Per il ponte successivo, bisogna aspettare un mese ma sarà la prima festività a permettere di organizzare una mini vacanza prima dell’estate: il 2 giugno, Festa della Repubblica, cade infatti di giovedì e basta un solo giorno in più per riuscire davvero a staccare la spina.
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Ponti di primavera 2022: città italiane da (ri)scoprire
I ponti di primavera possono essere una buona occasione per visitare città meno turistiche ma ricche di storia e bellezze artistiche. Ad esempio Brescia che, oltre alla straordinaria ricchezza del patrimonio storico-artistico – compresa Brixia, la Brescia Romana, di cui restano straordinarie testimonianze nell’area archeologica più estesa del Nord Italia, nel cuore della città – è anche il punto di partenza per scoprire la sua provincia ricca tesori Unesco, castelli e parchi mete per passeggiate all’aria aperta e itinerari insoliti.
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Cremona, la città dei violini, è anche una piccola città d’arte tutta da scoprire. Tra vicoli acciottolati, antichi negozi, chiese rinascimentali e residenze patrizie aperte su piazze e viali alberati, dominata dal Torrazzo, simbolo della città e la più alta torre campanaria d’Italia con 111 metri di altezza e più di 500 scalini che valgono la fatica per il panorama che si apre alla vista. Oltre alla visita del centro storico e a botteghe di giovani liutai, la città è anche una meta indicata per buongustai, per gustare la tradizione gastronomica del territorio e specialità tipiche, come il torrone o la mostarda, in una delle antiche osterie o nuovi ristoranti la cui cucina, moderna e rivisitata, guarda con orgoglio alle radici di questo luogo.
In Emilia-Romagna, ecco alcune idee per fare gite fuori porta vicino a Bologna. La ricchezza e varietà di questa terra permette di spaziare da pittoresche cittadine, come la medievale Castell’Arquato, Pieve di Cento nota anche come la “piccola Bologna” per i suoi lunghi portici o, ancora, Dozza, con le sue case dipinte da murales coloratissimi. Per chi vuole immergersi nella natura, si può organizzare una gita al mare, con le sue lunghe spiagge, oppure un’escursione a piedi o in bici nel Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi o nel Parco del Delta del Po, dominati da un ambiente incontaminato e protetto.
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Voglia di mare? In Liguria, Genova è certamente una città da (ri)scoprire. Tra caruggi e crêuze, ossia tra vicoli del centro storico e mulattiere che portano verso l’esterno, ci si immerge nella sua storia e le sue tradizioni sempre presenti nella vita quotidiana. Ma la primavera è anche la stagione migliore per ammirarla tra le fioriture nei parchi e giardini più belli della città, passeggiate sul mare e visite ai magici borghi marinari. In questi mesi, poi, Genova celebra il suo “Secolo d’oro”, quello tra il Seicento e il Settecento quando la Repubblica raggiunse l’apice della sua potenza e della sua vivacità culturale, con il progetto Superbarocco.
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Oppure, ancora, Pesaro, che dopo essere stata nominata Capitale Italiana della Cultura 2024, è in grande fermento e rinnovamento: i numerosi appuntamenti diventano altrettante occasioni per conoscere la città marchigiana e i suoi dintorni. Oltre a passeggiate nel centro storico e sul lungomare, festival e nuove rassegne culturali si tengono, infatti, permettono di scoprire luoghi i più importanti della città, dai monumenti storici e architetture avveniristiche, ai parchi urbani e aree naturali a picco sul mare.
Ponti di primavera 2022: tra isole e borghi sul mare
Dalla Liguria alla Sicilia, i borghi italiani sono piccole perle della penisola che affascinano per la loro unicità e bellezza. Sono talmente tanti e diffusi che se ne trovano anche all’interno della propria regione, se saranno in vigore eventuali limitazioni. Lungo le coste se ne trovano di tutti i tipi: a picco sulla roccia o affacciati sulla spiaggia, con case in pietra bianca o coloratissime, antichissimi o dalla storia più recente. Pronti a svelare tradizioni e costumi ancora vivi. Molti borghi italiani sono anche raggiungibili in treno, mezzo ideale per weekend all’insegna dell’eco-sostenibilità e del totale relax: perché spostandosi senz’auto non si rischia di rovinarsi le giornate di vacanza con il traffico e rallentamenti stradali.
La primavera è, poi, un invito per passare un weekend a Ventimiglia, la “porta fiorita d’Italia”. A soli otto chilometri dalla Costa Azzurra, questo angolo di Liguria parla già francese e condivide con i vicini le stesse acque limpide e i sapori provenzali. È uno dei tratti litoranei più belli della Riviera dei Fiori, dove passeggiare al sole tra lussureggianti giardini botanici arroccati sul mare, spiagge e le grotte dei Balzi Rossi. Ma oltre alla natura e al paesaggio, la città sta vivendo un momento di rigenerazione urbana che parte proprio dal suo lungomare che, dopo l’inaugurazione del nuovo porto turistico Cala del Forte, la scorsa estate, rinnoverà Borgo del Forte, nell’area degli Scoglietti e di Marina San Giuseppe.
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Tra le tante isole della Penisola, quest’anno merita certamente una visita Procida, perla del Golfo di Napoli e Capitale italiana della Cultura 2022. Un’isola dal fascino senza tempo dove scoprire il borgo marinaro seguendo un itinerario tra le contrade, vivacizzate dalle caratteristiche architetture colorate che si specchiano sul mare, il litorale, gran parte del quale tutelato dall’area marina protetta Regno di Nettuno, e panorami spettacolari.
In Sicilia, ecco un luogo poco conosciuto e reso ora celebre da una nuova fiction. Si tratta di Macari, un piccolo paese in provincia di Trapani, a sud di San Vito Lo Capo, e dà il nome al golfo dal fascino selvaggio, contornato di spiagge bellissime. Composto da una manciata di case arrampicate sul costone di una montagna, si affaccia sulla costa dove si susseguono calette ritagliate tra scogliere a strapiombo e rocce accarezzate dal vento e dalle onde. È, inoltre, il punto di partenza ideale per visitare la Riserva dello Zingaro, la prima riserva a essere istituita in Sicilia, tra San Vito lo Capo e Castellammare del Golfo.
Ponti di primavera 2022: nella natura tra cammini ed esperienze active
L’arrivo della bella stagione è un invito a stare all’aria aperta, godendosi scorci e panorami tra la natura in fiore e in luoghi lontano dalla folla. Basta scegliere tra i tanti cammini e percorsi che si prestano a passeggiate rilassanti o trekking per i più sportivi. Ad esempio, seguendo una delle 400 tappe lungo il Sentiero Italia, il trekking più lungo del mondo di quasi sette mila km che si snoda dall’arco alpino all’Etna toccando tutte le regioni italiane. Molto suggestivo, poi, è il Sentiero d’arte di Torrechiara, nel Parmense, che invita a un percorso tra arte e natura, tra affreschi rinascimentali, installazioni di arte contemporanea, fiabeschi paesaggi rurali e soste golose con eccellenze della cucina emiliana. O, ancora, il Cammino Balteo, in Valle d’Aosta: un itinerario slow, ad anello, lungo 350 km e scandito da 23 tappe che permette di scoprire tanti luoghi della regione, tra borghi e castelli, immersi tra vigneti e boschi
La natura di boschi e parchi sono il luogo ideale anche per fare sport o vivere esperienze adrenaliniche. Dal nord al sud della Penisola si trovano diverse occasioni per trascorrere una giornata o un weekend un po’ diverso dal solito. Come attraversare il nuovo ponte tibetano della Val Brembana a un’altezza di 120 metri, sperimentare il dog trekking in Trentino, dove sono stati creati tracciati appositi per camminare insieme agli amici a quattro zampe, fare escursioni notturne nei boschi attorno al lago di Garda per avvistare, armati di binocoli e telecamere, i pipistrelli, creature della notte, oppure, ancora, cimentarsi, insieme a una guida esperta, con la speleologia nel Pollino, dove si trova l’Abisso del Bifurto, un grotta profonda 700 metri, diventata famosa grazie al docufilm Il Buco, premiato alla Mostra del Cinema di Venezia del 2021.
Appassionati della due ruote? In Italia non c’è che l’imbarazzo della scelta per passare una giornata o un weekend in bici, scegliendo tra le ciclovie più amate: dalla Ciclovia del Sole, il tratto italiano da San Candido (BZ) a Palermo, del più ampio tracciato europeo Eurovelo 7, che collega Capo Nord in Norvegia a Malta, alla Spoleto-Assisi, che offre un suggestivo percorso nel cuore dell’Umbria; dalla Ciclovia Adriatica, che corre da Trieste a Santa Maria di Leuca (LE), lungo la litoranea più ricca di spiagge della Penisola, attraversando 7 regioni il percorso per oltre 1.800 km e regalando paesaggi ogni volta diversi e spettacolari, alla Ciclovia del Po, che segue il fiume più lungo d’Italia, attraversando l’intera Pianura Padana.
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Ponti di primavera 2022: citybreak oltre confine
Anche se sempre con qualche precauzione, finalmente si torna a viaggiare all’estero. E per molti, i Ponti di primavera, a seconda della disponibilità di tempo, sono una buona occasione per scegliere tra destinazioni anche oltre confine. Come Londra, il cui spirito innovatore non si è fermato neanche con la pandemia. Oltre ai tanti appuntamenti ed eventi che sempre animano la capitale britannica, infatti, la città continua a cambiare in un’ottica sempre più green: ad esempio, si sta lavorando alla creazione di una nuova foresta urbana con 77 specie botaniche britanniche impiantate a Port Street, a Chelsea, nell’ambito del progetto di rewildering urbano. E poi il 2022 è anche l’anno del Platinum Jubilee per i 70 anni di regno di Elisabetta II che, insieme ai festeggiamenti per il suo 96esimo compleanno, sarà occasione di grandi celebrazioni. A cominciare proprio dal 2 giugno, quando si commemorerà l’incoronazione.
Più vicina all’Italia e a portata di treno è, invece, la Svizzera. Per un viaggio di tutto relax, si può scegliere il Grand Train Tour, un itinerario on the rail, affascinante e sostenibile, tra piccole città, natura d’alta quota ed esperienze da vivere ad ogni tappa. A bordo di treni moderni e panoramici, si viaggia dall’affascinante Lucerna verso Interlaken affacciata sul Lago di Brienz, da ammirare dall’alto salendo su una delle vette circostanti o navigando sulle sue acque in battello o in kayak. Poi, a bordo del famoso Glacier Express, si prende quota verso Zermatt, tra vette, ghiacciai, vallate e canyon, situata ai piedi del maestoso Matterhorn (il Cervino in italiano) e, ancora più avanti, fino all’elegante St. Moritz, perla dell’Engadina, dove fare escursioni nella natura circondati da panorami spettacolari.
Chi ama scoprire città nuove e, magari, un po’ insolite, può puntare sulla Germania. Dal Baltico alla Baviera, passando per la Sassonia, la Renania, la Turingia, si trovano tante città e cittadine ricche di storia e tesori d’arte ma anche moderne e cosmopolite. Da Amburgo, con i suoi caratteristici quartieri vivaci popolati da ristoranti multietnici, alla bella Lubecca, Patrimonio mondiale dell’Unesco; da Dresda, definita anche la Firenze sull’Elba ricca di bellissimi esempi di architettura Barocca, a Ratisbona, la splendida città di origini romane affacciata sul Danubio; da Stoccarda, nei pressi della Foresta Nera, fino alla sempre affascinante Berlino, dove la storia si mescola con la modernità.
Per un anticipo d’estate, se tempo e distanze non sono un problema, Gran Canaria, è la destinazione ideale a sole quattro ore di volo dall’Italia. Per la sua posizione geografica, quest’isola spagnola in terra d’Africa, gode di un clima e di paesaggi tipicamente tropicali, con temperature comprese tra i 20 e i 30 gradi tutto l’anno. Il luogo perfetto per trascorrere una vacanza all’aria aperta, tra trekking nell’entroterra, relax in spiaggia o escursioni in barca per avvistare balene e delfini. Ammirando panorami spettacolari.
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