Euroflora 2022: a Genova va in scena la natura in tutta la sua bellezza

Se volete immergervi tra fiori e piante di rara bellezza, non perdetevi lo spettacolo della natura di Euroflora 2022, che si terrà a Genova dal 23 aprile all’8 maggio 2022. A fare da scenario alla XII edizione della Mostra Internazionale del fiore e della pianta ornamentale e unico appuntamento italiano tra le floralies riconosciute da AIPH, International Association of Horticultural Producers, saranno i magnifici Parchi e i Musei di Nervi, dove 300 espositori, italiani e stranieri, metteranno in scena i loro splendidi allestimenti colorati e profumati.

Euroflora 2022 a Genova: la natura in tutta la sua bellezza

Sugli oltre otto ettari della superficie di Parco Gropallo, Parco Serra e Parco Grimaldi, costellati da alberi plurisecolari, vegetazione mediterranea, esemplari tropicali e da nuove piantumazioni, potrete passeggiare tra oltre 90 giardini, il più grande di oltre 3000 metri quadrati, realizzato dai floricoltori della collettiva della Regione Liguria, il più piccolo di 30 metri quadrati.

Come è tradizione delle grandi floralies internazionali, non mancano i concorsi per gli espositori per premiare le migliori partecipazioni italiane ed estere. Sono 256, suddivisi in concorsi d’onore, estetici e tecnici, con giurie internazionali. Per i visitatori che invece desiderano acquistare piante e fiori ci sarà anche il Mercato Verde, la zona destinata a stand commerciali, collocato nella parte a monte di Parco Gropallo.

Grandi ovali, acqua, musica e arte

Il progetto per questa nuova edizione, realizzato dallo Studio Lavarello, già autore di sei edizioni della manifestazione dal 1971 al 1996, prevede delle grandi ellissi arricchite da forme circolari, che delineano nuovi percorsi provvisori, a integrazione di quelli esistenti, e i perimetri delle aree espositive.

A rendere ancora più scenografica e suggestiva la visita sarà l’acqua, fil rouge dell’intera manifestazione, con ben 16 fontane che daranno vita a giochi d’acqua e zampilli, creando un piacevole sottofondo sonoro. Per creare un’atmosfera ancora più magica sono previsti anche dei  concerti.

L’Accademia musicale Lizard di Genova, in collaborazione con l’Associazione culturale Lm European Music, si esibirà con “Il Blues dell’Anima”, una serie di suggestivi pocket concert giornalieri per un totale di quasi 30 esibizioni. Per stabilire un legame ancora più stretto tra fiori, piante e natura, e mondo dell’arte, oltre alla presenza delle composizioni floreali all’interno dei Musei, ci saranno diverse sculture verdi di ars topinaria, anche a dimensioni naturali.

Infine domenica 24 aprile e il 1° maggio gli studenti dei corsi di pittura dell’Accademia Ligustica di Belle Arti di Genova proporranno sui prati dei Parchi due azioni “grafico pittoriche”, che coinvolgeranno anche due modelli danzatori-performer, creando un’interazione con il pubblico.

Un tripudio di colori e profumi: le novità e le rarità in esposizione

In questa edizione le novità non mancano. Eccone alcune. A debuttare in occasione di Euroflora sarà la “Rosa di Genova”, una rosa a cespuglio, con grandi fiori di colore bianco e rosso, colori simbolo della città, nata dalla collaborazione tra il Garden Club di Genova e Nirp International.

Bella, resistente, rifiorente e ben adattabile ai cambiamenti climatici, diventerà un simbolo del capoluogo ligure nei giardini e nei parchi di tutto il mondo. Farà il suo ingresso ufficiale anche la “Petunia Allegra”, presentata dall’azienda Farao nell’ambito della collettiva della Regione Campania a Villa Grimaldi. È la prima petunia 100% a doppio fiore, utilizzabile come reciso; le varianti sono bianco, viola, rosa, rosa salmone e bicolore.

Le novità tra gli agrumi

Novità intriganti anche sul fronte degli agrumi. La collettiva dei Vivai Cinelli, composta da cinque aziende toscane e sarde, presenterà Sa Pompìa, una varietà di limone endemica della Sardegna, in particolare della zona di Siniscola, uno tra gli agrumi più rari al mondo e riscoperto pochi anni fa.

La collettiva della Regione Sicilia invece incuriosirà il pubblico con fingerlime Microcitrus australasica, tipico della zona costiera orientale subtropicale australiana, coltivato con successo in Sicilia e comunemente chiamato in Italia “Limone Caviale” o “Caviale di agrumi” per via della sua polpa composta da tante vescicole sferiche, cariche di succo, che lo fanno somigliare al caviale.

Mini piante e bonsai

Tra le curiosità botaniche in mostra ci saranno le baby plant dei Vivai Milone di Lamezia Terme, all’interno della collettiva dell’Associazione Florovivaisti Italiani. Nate nei laboratori di micropropagazione sono piante in miniatura, spesso più piccole del frutto che saranno capaci di generare una volta diventate di normali dimensioni, e saranno esposte in piccoli vasetti o in provetta.

Nello spazio espositivo della Scuola d’arte Bonsai, si potrà scoprire “Il bosco dei boschi”, in giapponese Yose-ue, collezione di “Boschi bonsai” appartenente al collezionista Giovanni Genotti di Torino, uno dei primi e più conosciuti bonsaisti italiani. Il Parco del Beigua presenterà invece alcune varietà vegetali endemiche protette esclusive, come la viola di Bertoloni e la peverina di Voltri (Cerastium utriense), l’aquilegia delle ofioliti e la dafne odorosa (Daphne cneorum), il piccolo fiore rosa, simbolo del Parco. Una straordinaria collezione di 20 cultivar di salvia, frutto della ricerca del Crea, Consiglio per la ricerca e l’analisi della ricerca agraria di Sanremo, sarà esposta nell’area allestita dal Corso di Laurea in Architettura del Paesaggio della Facoltà di Architettura dell’Università di Genova.

Un’edizione all’insegna della sostenibilità

Per Euroflora la sostenibilità ambientale è in primo piano, dando sostanza e concretezza a questo tema già nel 2018, quando si trasferì la manifestazione dal quartiere fieristico al contesto naturale dei Parchi di Nervi. E anche quest’anno l’impegno su questo fronte continua. Non solo con allestimenti e installazioni nel rispetto dell’armonia ambientale, ma anche un sistema di mobilità basato esclusivamente sull’uso dei mezzi pubblici – treno, bus e taxi – , un ridotto uso della plastica, l’ottimizzazione della raccolta differenziata e, grazie ai lavori di elettrificazione realizzati nei Parchi dal Comune di Genova, l’eliminazione totale dell’impiego dei generatori. È previsto anche riutilizzo dei materiali di scarto delle manutenzioni dei parchi e saranno numerosi gli espositori che regaleranno, alla fine della manifestazione, le loro piante agli spazi pubblici della città e della Regione. Info: visitgenova.it

Le iniziative di Genova per i visitatori di Euroflora 2022

Oltre ai numerosi eventi per godersi la città in Primavera, per chi vuole visitare Euroflora 2022 sono previste una serie di iniziative. Dal 23 aprile all’8 maggio chi pernotta in un hotel in città per almeno 3 notti avrà in omaggio una card, valida 72 ore, che comprende un ingresso a Euroflora, un ingresso alla mostra di Monet a Palazzo Ducale, un ingresso nella Villa Pallavicini di Nervi oppure una visita guidata della città o un tour in Segway, e mezzi pubblici gratuiti per 48 ore dall’attivazione. Info: visitgenova.it

Euroflora 2022 a Genova. Informazioni utili

Euroflora sarà aperta al pubblico da sabato 23 aprile a domenica 8 maggio dalle 8.30 alle 19. I biglietti d’ingresso possono essere acquistati, a data fissa, sul sito www.euroflora.genova.it.

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