Carlo Levi al Mercato Centrale di Torino: la mostra evento di aprile

C’è tempo fino al 2 maggio per vedere Carlo Levi al Mercato Centrale di Torino. Il viaggio di Carlo Levi al Mercato Centrale di Torino. Il tema è quello del grande cinema civile degli Anni 70, ma anche del mondo poliedrico di uno dei maggiori scrittori e intellettuali del dopoguerra italiano.

E ancora, una riflessione su “chi rimane e chi parte”, le motivazioni profonde del migrare, nell’Italia rurale di Cristo si è fermato a Eboli ma anche oggi, tra nuove crisi e cervelli in fuga. Il tutto in una location decisamente d’eccezione: le Ghiacciaie nei sotterranei del Palazzo Fuksas di Porta Palazzo a Torino. Qui oggi pulsa il Mercato Centrale, piazza coperta del food in uno dei più grandi mercati ortofrutticoli d’Italia che riparte questa primavera con nuove offerte gastronomiche e culturali.

GUARDA ANCHE: Le mostre da vedere in Italia nel 2022

La mostra su Carlo Levi

Si celebra dunque la figura di Carlo Levi in occasione dei 120 anni dalla nascita. E Cristo si è fermato a Eboli, il suo romanzo-capolavoro, ancora oggi letto e studiato in Italia e nel mondo e adottato nelle scuole,  ultimato nel 1944 e pubblicato nel 1945. In esso veniva metabolizzata l’esperienza del “confino ” imposto dal regime fascista all’autore tra il 1934 e il 1936, che fu anche l’incontro con l’Italia ancora sconosciuta del Sud profondo, ancestrale e remoto.

Un mondo di donne e vecchi, perché i giovani migliori erano tutti andati a cercare una vita migliore altrove, con regole e pulsioni spesso incomprensibili. Uscì invece nel 1979 il film omonimo di Francesco Rosi, con Carlo Levi tra gli autori del soggetto e Gian Maria Volonté nella parte dello scrittore protagonista. Si girò a Craco, Guardia Perticara, Aliano, in Basilicata.

GUARDA ANCHE: Le mostre in Europa a primavera

Carlo Levi al Mercato Centrale di Torino: il percorso

Ecco nella mostra curata da  Piernicola Maria di Iorio foto di scena, fotogrammi del film – oggi tra l’altro disponibile sull’archivio on line Rai Play  nella versione televisiva prolungata  – foto fatte dallo stesso Levi durante il confino. E ancora filmati, foto e articoli che raccontano il rapporto di Levi con il cinema, il viaggio, lo spettacolo, il mondo intellettuale italiano dagli Anni 50 alla morte, nel 1975. Sotto le volte di pietra della prima ghiacciaia sono esposte anche le strisce di Sergio Staino da Quando Jesus non si fermò a Eboli, una riflessione ironica sulla contemporaneità.

Fino al 2 maggio la mostra sarà sempre aperta gratuitamente al pubblico e si potranno prenotare visite guidate, sempre gratuite, sabato e domenica, attraverso la mail info.torino@mercatocentrale.it.

Le ghiacciaie di Torino

Molto suggestivo lo scenario delle Ghiacciaie Ottocentesche di Porta Palazzo, riportate alla luce nel 2002 per la costruzione del Palafuksas, oggi sede del Mercato Centrale. Su due livelli, magicamente illuminati, i sotterranei recuperano le ghiacciaie simili a un enorme igloo di pietra. Questi ambienti venivano usati per conservare  ghiaccio e neve provenienti dalla vicina Val di Susa e utilizzate nel mercato soprastante, ma anche per conservare il cibo.

Guarda anche: I mercati più belli d’Europa

Vivere il Mercato Centrale

Il calendario di eventi di Mercato Centrale Torino si intitola Un Anno di luce al Mercato centrale. “Una scelta quanto mai simbolica quella del tema della luce, che finalmente tutti stiamo tornando a rivedere”, ha spiegato il patron del Mercato Umberto Montano. “Tra le future proposte che verranno annunciate entro l’estate ci sono anche le residenze di artista. Saranno nelle ghiacciaie del mercato, dove artisti creeranno opere giocate proprio sul tema della luce”.

Al termine della mostra si consiglia un giro del Mercato Centrale per vivere le ultime novità. Dal banco del fast food peruviano al Qb, dove lo chef Davide Scabin, spesso ai fornelli in persona, prepara ogni giorno una scelta di primi. E ancora il fornaio, il pesce, la pasta fresca, i tartufi.

Merita anche un giro del grande mercato nell’ottagonale Piazza della Repubblica, esplorando l’area del pesce, della carne (con la Carne Rossa Coalvi certificata piemontese) e i banchi dei contadini del Torinese e del Cuneese, nella tettoia di nordest.

Per informazioni sul Mercato centrale, sempre aperto dalle 8 a mezzanotte, i ristoranti e negozi e gli eventi culturali: mercatocentrale.it/torino/

Per informazioni sul Mercato di Porta Palazzo (tutti i giorni dalla 7 alle 14, il sabato fino alle 19.30, la domenica chiuso) e il quartiere: scopriportapalazzo.com

Dove Viaggi ©RIPRODUZIONE RISERVATA

L'articolo Carlo Levi al Mercato Centrale di Torino: la mostra evento di aprile sembra essere il primo su Dove Viaggi.



from Dove Viaggi https://ift.tt/xbn6HBm
via IFTTT

Commenti