Di Stonehenge, il famoso sito neolitico con le grosse pietre – pietre di sarsen – nella provincia inglese dello Wiltshire, si sa ancora poco. Gli studi e le ipotesi a riguardo sono molteplici: alcuni sostengono fosse un luogo ritenuto magico e dai poteri curativi, altri che faccesse parte di un complesso ancora più grande e dalla funzione ancora sconosciuta. Oppure: che fosse un luogo dove venivano venerati gli antenati o semplicemente un cimitero. Il suggestivo circolo di Stonehenge, composto da 93 pietre, costruito circa 5000 anni fa, potrebbe in realtà essere stato un gigantesco calendario solare.
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Il possibile scopo del monumento: un calendario
L’archeologo britannico Timothy Darvill, che insegna all’Università di Bournemouth e che ha analizzato il numero e la disposizione delle grandi pietre, sostiene che Stonehenge fosse un antico calendario solare, che aiutava semplicemente gli abitanti del luogo a tenere traccia dei giorni, delle settimane e dei mesi. Nello studio pubblicato sulla rivista Antiquity, Darvill spiega che le recenti scoperte suggeriscono che il sito “si basi su un anno solare tropicale di 365,25 giorni”. Aggiunge: “Era un calendario perpetuo, semplice ed elegante”.
Il calendario: tre settimane da 10 giorni
Nello specifico: l’intero sito era la rappresentazione fisica di un mese (della durata di 30 giorni); le 30 pietre del cerchio sarsen rappresentavano ciascuna un giorno all’interno del mese, diviso a sua volta in tre settimane da 10 giorni. Il mese intercalare è rappresentato dai cinque Triliti al centro del sito, le quattro pietre al di fuori del cerchio di sarsen costituiscono invece le tacche per tenere traccia dell’anno bisestile. Il team di ricercatori ha esaminato le pietre, la numerologia e confrontato il complesso con altri calendari dello stesso periodo.
Stonehenge: il sito costruito nel 2500 avanti Cristo
Il calendario solare fu sviluppato nei Paesi del Mediterraneo orientale dopo il 3000 a.C. e adottato in Egitto come calendario civile intorno al 2700 a.C. Fu ampiamente utilizzato intorno al 2600 a.C., all’inizio dell’Antico Regno. Oggi sappiamo che la costruzione del sito di Stonehenge avvenne intorno al 2500 a.C. e ci sono altri ritrovamenti nelle zone vicine che confermano l’idea di connessioni culturali.
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Stonehenge: orari di apertura e prezzi
Il sito di Stonehenge è aperto ai visitatori dal lunedì alla domenica, dalle 9.30 alle 17 (ultima entrata alle 15). Il biglietto d’ingresso costa 19,50 sterline (circa 23,60 euro) per gli adulti; 11,70 sterline (circa 14 euro) per i bambini dai 5 ai 17 anni. Info: english-heritage.org.uk
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