A tutti i milanesi e ai viaggiatori desiderosi di gustare i sapori della città è dedicato il nuovo indirizzo per fare la spesa con i migliori prodotti del territorio: dal 2 settembre 2021 arriva il Mercato Centrale Milano, in via Sammartini angolo piazza Quattro Novembre, proprio sul fianco della Stazione Centrale dove fermano i tram.
Sviluppato su due piani, al piano terra e al primo piano della celebre stazione datata 1931, dalle ampie volte e vetrate, il nuovo Mercato Centrale ospita ben 29 botteghe di produttori artigianali, pronti a raccontare la storia di ogni singola specialità, ma anche uno Spazio Fare per gli incontri, le presentazioni, gli eventi e persino una radio che dà voce alla città, con la direzione artistica di Alessio Bertallot.
Dopo il format di successo già rodato a Firenze, Roma e Torino, anche il Mercato Centrale Milano offre la possibilità sia di portarsi a casa le eccellenze degli artigiani del gusto sia di ordinarle per ricevere tutto direttamente a casa grazie al servizio di delivery cosaporto.it. In alternativa, ci si può regalare una pausa slow, magari in attesa di un treno, e sedersi a un tavolo per leggere, mangiare e connettersi via wi-fi in tranquillità.
Mercato Centrale Milano: il volto degli artigiani del gusto
Tante le novità e le storie da scoprire dietro ai volti dei 29 artigiani distribuiti in uno spazio di oltre 4500 mq di cui quasi un quarto dedicato al pesce, visto che a Milano c’è il mercato ittico più importante d’Europa. Da non perdere, l’enorme vetrina espositiva affidata alla pescheria Pedol, fiore all’occhiello della tradizione ittica milanese dal 1929. Un pescato che può anche essere cucinato sul posto, oppure assaggiato crudo al fish bar guidato dal cuoco emergente Jérémie Depruneaux, o ancora in abbinamento con i cocktail artigianali del bartender Flavio Angiolillo, il cui nome è già associato ad alcuni dei locali più all’avanguardia di Milano (Mag Cafè, Backdoor 43, Iter). In trasferta sotto le guglie del Duomo anche i fratelli Piero e Luca Landi del pluripremiato ristorante Rendez-vous di Marciana Marina (Isola d’Elba), che portano sotto le ampie volte del piano terra della Stazione Centrale la loro specialità: il pesce cucinato al carbone vegetale.
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Nello storico edificio simbolo della Milano che non si ferma mai, anche la carne gioca il suo ruolo da protagonista. E lo fa anche con un testimonial d’eccezione, l’eclettico Joe Bastianich, presente al Mercato Centrale con un American barbecue in puro stile americano e un’area dedicata a un’accurata selezione di vini prodotti dalla sua azienda di famiglia. A questi si aggiungono un grande spazio dedicato alle carni toscane più prelibate, una bottega dei bolliti, un girarrosto con fuoco a legna dove acquistare solo polli allevati a terra e alimentati con granaglie.
MCM: dal pane con i cereali antichi ai ravioli cinesi, qui c’è tutto il gusto di Milano
Tra le tante esperienze da non perdere al Mercato Centrale Milano, segnaliamo il pane di Davide Longoni, considerato dal Gambero Rosso “il padre della Panificazione Moderna” grazie alla riscoperta dei cereali antichi e del vero lievito madre; ma anche i dolci, panettone in primis, del Maestro pasticcere Vincenzo Santoro, che da oltre cinquant’anni conquista il palato dei milanesi collezionando premi con la sua Pasticceria Martesana. Negli spazi riconvertiti della stazione, poi, non mancano i gusti decisi della pasticceria napoletana e quelli classici della cioccolateria torinese; l’arte casearia biologica del cremasco Tommaso Carioni e i succhi green di Cesare Cacciapuoti e Nicolò De Gregorio; le specialità a base di tartufo di Luciano Savini e il riso di Sergio Barzetti; la pizza di Giovanni Mineo e Simone Lombardi e la gastronomia genovese di Marco Bruni. Ma anche i ravioli cinesi di Agie Zhou, il primo giovane ristoratore cinese di via Paolo Sarpi a perseguire la strada della filiera corta e della qualità certificata: i suoi piatti uniscono le antiche tradizioni cinesi all’eccellenza degli ingredienti italiani cucinati rigorosamente a vista.
Naturalmente, nella miglior tradizione meneghina, al Mercato Centrale Milano non si pensa solo a mangiare: tra le lezioni della scuola di cucina affidata ad Alessio Leporatti di Florencetown e i tanti eventi culturali in programma in pieno Fuorisalone 2021 e non solo, non c’è tempo di annoiarsi. E per gli amanti dell’aperitivo, la tappa obbligata è alla birreria dove si può sorseggiare la birra Moretti prodotta appositamente per il Mercato, oppure all’enoteca per degustare uno dei vini accuratamente selezionati da Tannico, il principale e-commerce, made in Milano, specializzato nella vendita di vino italiano in tutto il mondo. E se alla fine si è fatto tardi e siete attesi a casa di amici, niente paura: i fiori e le piante di Rosalba Piccinni, la “cantafiorista” che solca i palchi dei jazz club milanesi, li renderanno certamente felici.
Info: mercatocentrale.it
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