Australia, il viaggio delle grandi emozioni

Australia, il viaggio delle grandi emozioni
Australia, il viaggio delle grandi emozioni
Australia, Uluru
Australia, Uluru
Australia, Uluru
Australia, Alice Spings
Australia, Alice Spings
Australia, Alice Spings
Australia, Alice Spings
Australia, il viaggio delle grandi emozioni
Australia, il viaggio delle grandi emozioni

Il Northern Territory australiano è uno degli stati che in un viaggio nel continente si visitano sempre. È questo lo stato in cui sorge Uluru, il monumento di arenaria di colore cangiante che sembra essere il perno e il cuore della potenza e della bellezza di questa terra. Uluru – è questo il suo nome nella lingua aborigena, in inglese è conosciuto come Ayers Rock – è senza dubbio una delle mete più visitate, ma a sorpresa di chi teme i luoghi turistici come chi scrive non è inflazionata.

È ancora un luogo dove la forza della natura riesce a mettere tutto il resto in ombra, i turisti come noi che bevono bollicine guardando il tramonto che colora la roccia, le cene nel mezzo del deserto di terra rossa e arida che lo circonda, i resort che ospitano migliaia di persone all’anno da tutto il mondo. È riuscito con la sua possenza anche a ignorare chi ha voluto per forza scalarlo, anche se Uluru è luogo sacro per la cultura aborigena, per quella di 40.000 anni fa ma anche per le popolazioni che abitano oggi nel parco e che sono così gentili da farcelo visitare. Perché questa è terra loro. È la terra come non si può sentire in nessun altro luogo al mondo se non qui, la terra forte, potente che comunica emozione, sogni, grandezza. Che fa apparire tutte le nostre vite il momento ifinitesimale che sono, che racconta qualcosa di superiore.

Tramonto su Uluru
Tramonto su Uluru
Tramonto su Uluru
Tramonto su Uluru
Tramonto su Uluru

Uluru è una scoperta proprio perché lo «togli» dalle foto e dalle immagini che hai in mente e diventa un luogo di iper realtà, una montagna che raccoglie in sé le storie del Dreamtime, ovvero i racconti della creazione del popolo aborigeno, che nascondenelle pieghe della roccia grotte e sorgenti fatate, che si può toccare e sentire.

In un viaggio in Australia questo è un buon punto di partenza, un inizio per capire dove si è e che che marteriali si ha a che fare e anche a casa di chi si è. Poi si può ripartire per conoscere. Nel nostro viaggio in Northern Territory abbiamo visto luogi magnifici e raccolto tutte le informazioni per ripetere il viaggio. Da Uluru (che vi abbiamo raccontato in questo articolo), al Alice Spings, la città del deserto, che in realtà sembra un gran paesono che però conta tra i suoi abitanti tanti sognatori, uno per tutti Brolga, l’uomo che da anni ha votato la sua vita a salvare i canguri investiti sulle strade australiane e che cura e accoglie nel suo centro ad Alice (va visto è magnifico, ve lo abbiamo raccontato insieme ad altre storie qui).

Siamo stati poi sulla costa, al mercatino cosmopolita di Darwin, sulla spiaggia di Mandil Beach, dove si ascoltano concerti di digeridoo elettronico, si mangia indonesiano, si impara e usare la frusta in un workshop, si compra arte abrigena. Infine siamo stati a fare un bagno nelle piscine sospese più selvagge che esistono (ma a prova di coccodrillo). E ve le abbiamo raccontate qui. Buon viaggio



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