Ammirare panorami unici sul lago di Garda dal rifugio Stivo, in un'escursione giornaliera partendo da Torbole! Ebbene si, questo è stato il tema della mia uscita organizzata dall'APT del Garda Trentino in compagnia delle guide di Mmove.
Infatti, da quest'anno, il Garda Trentino ha lanciato un calendario di escursioni guidate sul territorio, dove ogni settimana vengono proposte delle uscite di una giornata intera o mezza giornata.
Io ho scelto l'escursione al rifugio Stivo perchè era una delle poche che mi mancava, e soprattutto perché ne avevo sempre sentito parlare un gran bene!
La prenotazione si può fare direttamente online sul sito dell'APT, oppure, direttamente negli uffici aperti al pubblico a Riva delGarda, Torbole e Arco. Appuntamento di primo mattino in centro a Torbole con le guide di Mmove e saliamo nel loro pulmino con direzione Malga Campo! Non vale la pena partire direttamente da Torbole perchè sarebbe un'escursione con più di 2000 metri di dislivello e lunghissima da fare in giornata.
La nostra guida, Veronica, ci illustra come sarà l'escursione di oggi:circa 700 metri di dislivello, 4 ore di cammino e tantissimi ambienti e condizioni diverse da osservare.
Il tragitto per arrivare a Malga Campo dura circa 30 minuti ed è occasione per conoscere gli altri partecipanti. Arrivati in malga, a quota 1300 metri, sistemiamo zaino e scarponi e partiamo per la nostra avventura!
Da subito Veronica ci spiega la morfologia carsica del territorio e il tipo di vegetazione presente sul Monte Stivo. Prendiamo il sentiero 623 e saliamo di quota fino a raggiungere il balcone panoramico di Cima Bassa Madonnina a mt. 1684. Da qui si apre una superba vista sulla Valle dell'Adige,ma anche sula Valle dei Laghi! Che vista!
Non rimaniamo molto qui. Sappiamo che più avanti i panorami saranno ancora più belli e quindi ci rimettiamo in marcia, questa volta seguendo il sentiero 617 che prosegue in salita fino ad una piccola deviazione. Qui è possibile andare a sinistra, lungo il sentiero 617 bis, che sale sulle creste, oppure, sempre dritti, con il 617 che continua in modo più semplice fino al rifugio Stivo. Decidiamo di prendere il primo e saliamo ripidamente tra pini mughi e roccia lungo le creste della montagna ammirando via via panorami sempre più ampi.
Da subito Veronica ci spiega la morfologia carsica del territorio e il tipo di vegetazione presente sul Monte Stivo. Prendiamo il sentiero 623 e saliamo di quota fino a raggiungere il balcone panoramico di Cima Bassa Madonnina a mt. 1684. Da qui si apre una superba vista sulla Valle dell'Adige,ma anche sula Valle dei Laghi! Che vista!
Non rimaniamo molto qui. Sappiamo che più avanti i panorami saranno ancora più belli e quindi ci rimettiamo in marcia, questa volta seguendo il sentiero 617 che prosegue in salita fino ad una piccola deviazione. Qui è possibile andare a sinistra, lungo il sentiero 617 bis, che sale sulle creste, oppure, sempre dritti, con il 617 che continua in modo più semplice fino al rifugio Stivo. Decidiamo di prendere il primo e saliamo ripidamente tra pini mughi e roccia lungo le creste della montagna ammirando via via panorami sempre più ampi.
Ormai manca davvero poco! Vediamo la croce di vetta e quindi la nostra escursione sta per raggiungere la meta!
Il monte Stivo ci accoglie con una vista mozzafiato sul lago di Garda, ma anche su Brentonico e Dolomiti di Brenta (in caso di bel tempo), Che meraviglia! Ovviamente foto di gruppo e raggiungiamo il vicino rifugio Stivo per il pranzo!
La scelta non poteva cadere su un classico del Trentino accompagnato da una buona birra rinfrescante. In rifugio conosciamo anche Alberto, è lui che lo gestisce da qualche anno e che ci racconta come si svolge la vita in rifugio a 2000 metri e le difficoltà giornaliere per l'approvvigionamento di viveri e acqua!
Il monte Stivo ci accoglie con una vista mozzafiato sul lago di Garda, ma anche su Brentonico e Dolomiti di Brenta (in caso di bel tempo), Che meraviglia! Ovviamente foto di gruppo e raggiungiamo il vicino rifugio Stivo per il pranzo!
La scelta non poteva cadere su un classico del Trentino accompagnato da una buona birra rinfrescante. In rifugio conosciamo anche Alberto, è lui che lo gestisce da qualche anno e che ci racconta come si svolge la vita in rifugio a 2000 metri e le difficoltà giornaliere per l'approvvigionamento di viveri e acqua!
Il pranzo è stato davvero ottimo e avanza anche un po' di tempo per riposarsi sulle sedie a sdraio ammirando il panorama.
Non per molto però! E' tempo di tornare alla macchina, nel nostro caso pulmino :) Prediamo il sentiero 666 che percorre un tratto delfamoso Garda Trek, un trekking di più giorni per i rifugi dell'Alto Garda e che vi avevo già parlato nel mio post Trekking per i Rifugi sul Lago di Garda. Ve lo consiglio di fare una volta, merita davvero!
Abbandoniamo il 666 e prendiamo sulla destra il 666B, una piccola scorciatoia che ci porta più avanti di nuovo sul 666 nei pressi di una strada forestale. Seguiamo le indicazioni per Malga Campo e arriviamo dopo circa 2 ore di camminata dal rifugio Stivo.
Finisce così questa bellissima escursione sul lago di Garda, probabilmente una delle più panoramiche in assoluto, organizzata dall'APT del Garda Trentino e che vi consiglio di effettuare se siete in zona Arco, Torbole o Riva del Garda.
Per maggiori informazioni, visita il sito dell'APT del Garda Trentino
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via Escursione al rifugio Stivo Marchetti da Malga Campo
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