Il segreto della felicità? Fare le valigie, spostarsi, vedere posti nuovi. Andare in vacanza, staccare la spina, cambiare panorama. In una parola, viaggiare. Vicino o lontano non importa. Ciò che conta è allontanarsi, ogni tanto, da casa. A confermare quella che era una semplice sensazione personale, è la scienza. A raccontarlo, invece, è Prove di felicità, il nuovo libro di Eliana Liotta, già autrice di best seller come La Dieta Smartfood e L’età non è uguale per tutti. In uscita il 30 maggio, il volume è stato realizzato in collaborazione con l’Università e l’Ospedale San Raffaele di Milano e raccoglie, all’interno, 25 idee riconosciute dalla scienza per vivere con gioia. Non semplici supposizioni ma evidenze rilevanti su felicità e benessere, con tanto di riscontri di laboratorio e indagini sulle popolazioni.
Come racconta la giornalista e divulgatrice scientifica nonché firma di due rubriche settimanali su Il Corriere della Sera e IoDonna, fino a pochi anni fa emozioni e sentimenti sfuggivano a un metodo scientifico rigoroso. Oggi, grazie a tecnologie come la risonanza magnetica funzionale, si è scoperto, ad esempio, che lo stress ha effetti negativi sull’apparato cardiovascolare. E che la solitudine aumenta il rischio di soffrire di infiammazione cronica e di patologie come l’Alzheimer o il cancro. Relazionarsi con gli altri o entrare in contatto con la natura, invece, genera felicità e benessere, così come dormire bene, ascoltare musica, accarezzare cani e gatti (ormai noti sono, negli ospedali pediatrici, i benefici della pet therapy).
E viaggiare? “Una serie di studi ha preso in esame i benefici del distacco dai luoghi abituali”, racconta Eliana Liotta nel libro. “Uscire dalla propria comfort zone e pungolare la curiosità vedendo posti nuovi produce piacere. Nei lavoratori che vanno in ferie si sono notati miglioramenti dell’umore, riduzione dello stress e diminuzione della pressione arteriosa. E dal punto di vista psicologico andare lontano dalle cose e dalle persone cui si è legati aiuta a considerarle in una prospettiva nuova. La nostalgia che ti fa amare casa”.
Nel libro vengono descritte le evidenze scientifiche, in termini di benessere chimico-fisico, legate al viaggiare. Si scopre, ad esempio, che più di una ricerca associa le vedute acquatiche – il mare, i laghi, i fiumi – a un miglioramento dell’umore. E che i bagni termali provocano un aumento delle endorfine, le sostanze che fanno aumentare la tolleranza al dolore e allontanano lo stress. Si parla anche degli effetti dello shinrin-yoku – la pratica tipicamente giapponese di fare il “bagno nella foresta”, vale a dire di immergersi per un paio d’ore nella natura – e del soffermarsi ad ammirare un bel quadro ad una mostra.
Un libro, insomma, che non è una banale ricetta della felicità ma, piuttosto, un saggio che racconta le indagini scientifiche più interessanti sull’argomento. Uno spunto di riflessione individuale per tentare – ognuno a modo suo – di raggiungere il benessere e la serenità. In fondo, come ricorda Eliana Liotta nell’incipit del libro, tutti noi “meritiamo di essere felici”.
Prove di felicità
25 idee riconosciute dalla scienza per vivere con gioia
di Eliana Liotta
In collaborazione con l’Università e l’Ospedale San Raffaele di Milano
Ed. La Nave di Teseo
Collana I Fari, pp. 288, euro 18
(Parte dei proventi della vendita di Prove di felicità saranno devoluti alla ricerca dell’IRCCS Ospedale San Raffaele di Milano)
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