Cosa vedere in Alta Badia, ecco le 10 cose da non perdere

L'Alta Badia, con i paesi di San Cassiano, Colfosco, Corvara e La Villa, è una delle destinazioni più importanti e famose delle Dolomiti.

In un ambiente così ricco di vette dolomitiche, pensare di vedere tutta l'Alta Badia in una sola vacanza è un'impresa assai ardua, ma si può comunque riuscire a coglierne l'essenza anche con un soggiorno di pochi giorni.

E così ho fatto io la scorsa settimana. In vacanza per un breve periodo a San Cassiano presso l'hotel Conturines, un ottimo 3 stelle superior, situato in centro paese, ne ho approfittato per vedere più cose possibili del territorio.

San Cassiano

tutto lo charme dell'hotel Conturines

La prima cosa che ho fatto al mio arrivo è stato quello di prendere possesso della mia camera e riposarmi dopo il lungo viaggio. Una camera rinnovata, in tipico stile tirolese che abbina tocchi di design con quelli della tradizione, e un grande balcone con una splendida vista sulle Dolomiti.

camera rinnovata

Di sicuro il migliore benvenuto in Alta Badia! Ma si sa, in montagna non si viene solo per stare in camera. Così, non appena ho sistemato i bagagli, ho preparato zaino e scarponi e mi sono messo in marcia!

Pronti a scoprire cosa si può vedere in Alta Badia durante una vacanza estiva? Ecco le 10 cose da non perdere!

CAMMINARE A PIU' NON POSSO

Con più di 400 km di itinerari trekking, l'Alta Badia è un paradiso per gli amanti delle escursioni e delle camminate. Qui si è scritta la storia dell'alpinismo sulle Dolomiti: escursioni come il Sas dla Crusc, Utia Gardenaccia, Sassongher, Piz Boè sono alcuni dei must da effettuare durante un soggiorno in questa terra dolomitica.

Santa Croce, una delle escursioni più frequentate

Sassongher

RAGGIUNGERE LA CASCATA DEL PISCIADU'

Una delle rare cascate presenti sulle Dolomiti. E' raggiungibile tramite una comoda passeggiata da Colfosco e si arriva ai piedi di un salto d'acqua alto che si fa spazio tra le pareti del gruppo del Sella. Davvero spettacolare!

a piedi verso la cascata di Pisciadù, ©freddy- planinschek

AMMIRARE IL TRAMONTO PIU' BELLO

E' ormai risaputo che i tramonti più belli sono sulle Dolomiti. Complice il fenomeno dell'Enrosadira, al tramonto le montagne si accendano di un colore rosso intenso, unico. Le pareti rocciose sviluppano colori che vanno dal giallo chiaro al rosso fuoco, per poi virare in vari livelli di rosa e viola, fino a scomparire nel buio della notte. In Alta Badia questo fenomeno si può osservare quasi ovunque, ma è al Passo Gardena che raggiunge il suo apice. Uno spettacolo che si ripete ogni sera!

tramonto sul Sas dla Cruss, ©freddy- planinschek

SEMPRE IN MOVIMENTO A 2000 METRI

Un'oasi a 2.000 metri d'altezza tra La Villa, San Cassiano e Corvara che offre ogni giorno un'emozione diversa. 

parco Moviment

I parchi Movimënt sono collegati da una rete di sentieri con morbide pendenze, adatte a bellissime camminate e corse o piacevoli pedalate in E-MTB, le mountain-bike elettriche. Sono tutti facilmente raggiungibili con le telecabine che partono da San Cassiano, La Villa e Corvara e, una volta in quota, si può trovare pareti di free climbing da scalare in tutta sicurezza, laghetti con giochi d'acqua, zone dedicate al fitness, un particolarissimo mini golf, una caverna con tanti giochi dedicati all'orso, scivoli, percorsi avventura, geocaching e tante altre attività, oltre alle zone relax con percorsi Kneipp e di riflessologia plantare, per godere a pieno della magica cornice naturale delle Dolomiti e delle alture dell'Alta Badia.

 

MANGIARE I CANEDERLI PIU' BUONI DI SEMPRE

In Alta Badia è possibile degustare le specialità ladine anche nei rifugi in alta quota. I piatti più caratteristici di questa cucina semplice ma genuina sono: canederli, minestra d'orzo e Turtres (frittelle di ricotta, spinaci). Se poi sullo sfondo ci sono le cime dolomitiche allora possiamo parlare di un pasto perfetto!

canederli in rifugio

GODERE DEI SILENZI DELLA MONTAGNA

In una delle zone meno turistiche dell'Alta Badia, troviamo La Val, un piccolo centro dal tipico fascino tirolese, quasi fiabesco. Dal centro paese si può effettuare una passeggiata fino alla chiesetta di Santa Barbara, in posizione panoramica sulle Dolomiti e su tutta la vallata. Per vivere i silenzi della montagna.

la chiesetta di Santa Barbara a La Val

SCOPRIRE IL POPOLO LADINO

In Alta Badia si parla ladino. Ladiniaè il nome che meglio identifica una regione alpina e più precisamente cinque valli caratterizzate principalmente dalla lingua parlata: il ladino. In realtà non solo la lingua ma anche la cultura, la storia, la natura, l'artigianato, le tradizioni, i racconti e le leggendeaccomunano la popolazione della Val Badiacon quella della Val Gardena, della Val di Fassa, di Livinallongoe d'Ampezzo.
 

il museo ladino di San Cassiano ©museum-ladin

Per capire le origini, la storia e la cultura del popolo ladino consiglio di visitare il museo di San Martino in Badia oppure quello più piccolo di San Cassiano. Ideale nelle giornate di pioggia.

UNA PERLA TRA LE ROCCE

Il lago Boè, un piccolo specchio d'acqua immerso tra le imponenti pareti del gruppo del Sella.

lago Boè, ©freddy planinschek

SOGGIORNARE IN PAESI DA FIABA

Come quello di San Cassiano, il paese più caratteristico e romantico dell'Alta Badia, dominato dalle vette del Lavarela e Conturines con una suggestiva zona pedonale e tramonti mozzafiato sulle cime dolomitiche. 

San Cassiano

TOCCARE LA STORIA CON MANO

Al Lagazuoi e Passo Valparola. A confine tra Veneto e Alto Adige, questa zona colpisce per le impressionati pareti dolomitiche ma anche per le testimonianze ancora vive della Grande Guerra. 

 

Lagazuoi

Qui ci fu la zona del fronte e punto in cui iniziò la guerra di mina. Consiglio di effettuare le escursioni alla galleria del Lagazuoi, al sentiero attrezzato dei Kaiserjaeger e al Sass di Stria per scoprire una montagna che ancora oggi parla e racconta di avvenimenti drammatici del nostro passato.

RELAX IN HOTEL

Dopo tutto questo camminare è stato bello tornare in hotel e godere dello charme e delle atmosfere dell'hotel Conturines, un hotel dalla lunga tradizione familiare arrivato ormai alla terza generazione. Più che un hotel, il Conturines lo chiamerei una vera e propria casa, dove è facile sentirsi a proprio agio, grazie alla gentilezza della famiglia Manco-Ploner e di tutto lo staff, con una vera ospitalità ladina.

ritorno in hotel

Così, dopo tutte le passeggiate, mi sono potuto riposare nel piccolo centro benessere con sauna, idromassaggio, percorso kneipp e zona relax, e godere, poi, del fantastico panorama, sulle cime dolomitiche “conquistate” durante la giornata, dal balcone della mia camera . Camere molte delle quali rinnovate, spaziose e luminose con un mix di design e tradizione.

angolo benessere

vista dalla camera

Il benessere del Conturines passa anche attraverso il palato a cominciare da un'ottima mezza pensione che abbina piatti della tradizione altoatesina a quelli mediterranei finendo con le ricette tipiche ladine. Si inizia sempre con un grande buffet di insalate e si continua con un menu a scelta, il tutto in una ambiente elegante con l'immancabile angolo stube, una parte un po' più riservata del ristorante, ricca di legno e con una grande cura dei dettagli.

ristorante dell'hotel Conturines

piatti della mezza pensione

Al mattino, invece, ho iniziato la giornata con un'abbondante prima colazione. Un ricchissimo buffet che abbina dolce e salato, succhi di frutta fresca, brioches, torte fatte in casa e molto di più, tutto l'ideale per fare un carico di energia e andare alla conquista delle montagne.
 

prima colazione con gusto

Poi al ritorno c'è sempre il Conturines ad attenderti, pronto a coccolarti come non mai. Consigliatissimo!

INFORMAZIONI UTILI:
Hotel Conturines, 3*S
Via Micura de Ru, 59 San Cassiano
Tel. 0471.849464
Email: info@conturines.it 
Sito Web: Hotel Conturines San Cassiano 

ALTRE COSE DA FARE IN ALTA BADIA:

• Un weekend in Alta Badia durante la Coppa del Mondo di Sci 

• Tre rifugi gourmet in Alta Badia da non perdere

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