Singapore, o meglio, Singapura che in Malese significa “città del leone” ha nel Merlion, un ibrido tra leone e pesce, il suo simbolo che racchiude l’essenza di tutta la diversità che la abita.
Singapore è la città stato dove tutto è perfetto, pulito, organizzato e sicuro. La città dove i templi si mischiano ai grattacieli, dove mirabolanti giardini si accostano ad edifici mozzafiato e dove i canali del nord Europa si fondono con le case coloniali.
# Come muoversi
Per spostarvi consiglio di fare la Singapore Tourist Pass direttamente in aeroporto al box office dell’azienda dei trasporti. Potrete utilizzare senza limiti tutti i mezzi pubblici, alla scadenza restituite la carta e vi verrà resa la cauzione. La rete metropolitana è estesa ed efficiente, leggete bene le indicazioni delle vie quando uscite dai tornelli perché alcune stazioni sono abbastanza labirintiche.
# Dove alloggiare
Certo passare qualche notte al Marina Bay Sands farebbe gola a tutti e ammirare il panorama della città dalla sua piscina panoramica sarebbe magnifico, però bisogna mettere in preventivo una somma non da poco. In generale gli alberghi sono di buona e ottima categoria, non fatevi scoraggiare dai prezzi elevati, con una breve ricerca troverete una soluzione con un buon rapporto qualità-prezzo.
# La zona di Marina Bay
Sicuramente uno dei simboli di Singapore è il famoso hotel Marina Bay Sands, alle sue spalle, verso il mare, si sviluppano i Gardens by the Bay, un grandissimo parco-giardino di 100 ettari in cui è possibile ammirare una grande varietà di specie botaniche e floreali. Le grandi e spettacolari serra racchiudono ambienti freschi e mediterranei rispetto alla calura e all’umidità della città. Salite sui super alberi, percorrete la passerella sospesa a più di venti metri di altezza per ammirare la vastità dei giardini e non mancate la visita ai “piccoli” giardini tematici dedicati alle etnie che hanno contribuito allo sviluppo della città. Come arrivare con Google Maps
Se visitate i giardini nel pomeriggio percorrete l’Helix Bridge, il ponte che collega la zona di Marina South con Marina Central, alla vostra sinistra vedrete il particolare edificio a forma di Orchidea che ospita l’ArtScience Museum dedicato all’interconnessione tra arte scienza e tecnologia. Oltrepassato il ponte puntate verso la Singapore Flyer, la grande ruota panoramica posta in prossimità della griglia di partenza del gran premio di Formula 1. La vista dalla ruota non ha paragoni, salendo lentamente avrete modo di vedere il sole tramontare e al tempo stesso accendersi le luci della città. Grattacieli, barche e ristoranti della baia renderanno magica questa atmosfera e se volete potete anche cenare nelle speciali cabine allestite per rendere ancora più spettacolare questo momento. Come arrivare al Singapore Flyer con il navigatore –> https://goo.gl/maps/fPXfRNyXkDk
# I quartieri della città
Singapore è stata sempre un punto di interesse per tutto il sud est asiatico, qui culture diverse si mischiano, si fondono, convivono e si rispettano.
La città ha saputo mantenere le identità dei popoli che l’hanno resa così grande, passeggiare tra Chinatown, Little India e il quartiere Arabo permette di fare il giro del pianeta con qualche fermata di metropolitana qui come in pochissimi altri posti al mondo.
Potete camminare per Little India tra le sue coloratissime casette nelle vie che si diramano da Seragoon Road e fermarvi ad ogni tempio che incontrate o a ogni localino che cucina dell’ottimo cibo piacevolmente speziato, potreste metterci anche un giorno intero facendo tappa in tutti i posti interessanti. Inoltre non mancate di fare un giro al Mustafà Center, caratteristico grande magazzino a cui si può tranquillamente adattare il famoso detto “ Se non c’è da Mustafà allora non esiste” . Come raggiungere Little India –> https://goo.gl/maps/KR9PQraFysR2
Addentratevi in una moschea nel quartiere arabo tra i suoi profumi e le sue tradizioni, i suoi negozietti ricchi di manufatti, vestiti e tappeti, tra Haji Lane, Arab Street e Muscat Street potrete visitare un angolo di Medioriente a pochi passi dai grattacieli. Indicazioni per raggiungere il quartiere arabo –> https://goo.gl/maps/PMobFsbNpfF2
Se poi avete voglia di un pranzo cinese a poche fermate di metropolitana sarete nella Cina più autentica, con lo sguardo che non saprà più dove posarsi tra la moltitudine di oggetti che affollano gli scaffali dei negozi.
Smith street e Temple street vi coinvolgeranno con il piacevole caos che le anima ad ogni ora del giorno e della notte. Ora però dedicate del tempo anche allo spirito, a pochi passi dal rumore cercate la quiete e le Pagode del Tempio che custodisce un dente che si crede essere una reliquia di un sacro Budda. Qui potrete ammirare delle sale riccamente decorate con draghi, statue e ori a profusione nella sacralità di questo luogo molto importante per il quartiere e la città.
Salite poi all’ultimo livello e vi troverete circondati da migliaia di piccoli Budda votivi che vi accompagneranno nel grazioso giardino tropicale. Arrivare a Smith street con Google Maps
# Singapore low cost: dove mangiare
Singapore non è certo economica ma con alcuni accorgimenti potrete sicuramente trarne dei vantaggi. Quando fate la Tourist Pass solitamente vi verranno dati anche dei depliant e dei fogli informativi sulla città, non destinateli al primo cestino che incontrate perchè potrebbero contenere offerte e sconti che potrebbero tornarvi utili. Allo stesso modo controllate i volantini presso la reception del vostro albergo, può capitare che ci siano offerte per un pranzo o una cena in determinati giorni della settimana, oppure qualche sconto o riduzione per qualche attrazione a pagamento.
Cenare in un ristorante non è molto economico però indipendentemente dai volantini, ci possono essere diverse promozioni, controllate prima di entrare, molti sono per l’aperitivo, anche gli alcolici sono cari, ma anche qui diversi bar fanno offerte per due cocktail al prezzo di uno. Quello che però non potete assolutamente perdere è il Singapore Sling, vera icona dell’arte dei cocktail inventato all’Hotel Raffles.
Dedicate una sera ad una cena presso il mercato coperto più famoso della città, il Lau Pa Sat Festival Pavilion. Qui si cucina cibo di tutto il sud-est asiatico, Pad Thai, Noodles, Laksa ed i prelibati Satay di pollo, gamberi, calamari e moltissimi altri piatti ad un ottimo prezzo, girovagate tra le varie bancarelle e assaggiate un po’ di tutto, sedetevi ai tavolini che sono a libera disposizione e non dimenticate lo spazio esterno per attingere direttamente dalla più grande griglieria di strada che abbiate mai visto. Un’esperienza culinaria indimenticabile. Indicazioni per il mercato –> https://goo.gl/maps/js7XrjFDUqR2
Singapore vi catturerà con le orchidee dei suoi giardini, l’anima dei suoi quartieri e i suoi splendidi edifici, sarà la città che sentirete un po’ vostra dopo solo poche ore che la vivrete.
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via Singapore, cosa vedere tra grattacieli e quartieri etnici.
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