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Come non essere svalvolati on the road? 10 consigli

Avete letto anche voi On The Road, il libro di Jack Kerouac? Quel sogno di libertà e ribellione che ha caratterizzato un po’ questo genere di viaggio al punto da rendere l’On The Road simbolo delle vacanze in totale libertà. Avete presente no? Un viaggio per chi vuole assaporarsi la vita, per chi non vuole organizzare niente e desidera solo “Una macchina veloce, l’orizzonte lontano e una donna da amare alla fine della strada” (Jack Kerouac). Questa l’aspettativa.

Poi arriva la realtà. E nel mio caso la mia prima immagine è di me con mio padre.
Io chinata sull’asfalto che cerco di imparare come si cambia una gomma dell’auto…  Lui in piedi che mi bacchetta.
Ma perché la praticità deve essere sempre così dannatamente poco romantica?

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Eccovi 10 consigli poco romantici per non essere svalvolati on the road, a dire: meglio prepararsi un minimo per un viaggio di questo genere no?

1. Controllare le gomme dell’auto con cui si parte on the road
La prima cosa da fare a detta di mio padre (che si auto ne sa, sicuramente molto ma molto più di me) è fare un bel check up ai pneumatici
Da verificare che siano invernali se si parte in inverno (fino a qui vi giuro, ci arrivavo pure io eh), da verificare che le gomme siano ben gonfie, ma soprattutto in ottimo stato e non lise e meglio chiedere a chi ne sa insomma (che io sono quella che ha chiamato il padre disperata pensando mi avessero rubato i cerchioni dell’auto solo perchè erano neri e non più argentati…).

2. Saper cambiare una gomma
Non so voi, ma è la prima cosa di cui mi sono posta il problema in un on the road con la mia amica. Consapevole che se c’era da fare le Thelma e Louise della situazione volevo la garanzia di un Brad Pitt lungo la strada. Non avendone nè certezza nè sentore ho preferito optare per del sano pragmatismo e mi sono fatta insegnare dal mio papà a cambiare una gomma.
E’ venuto a Milano da me apposta, siamo stati giù in strada, mi ha detto, ho fatto e poi dopo un paio di ore concluso: “Dio mio speriamo di non bucare nessuna gomma se no siamo fottute”. Mio padre ha convenuto con me che avevo ragione.

3. Controllare olio
Altro insegnamento del papà che seguo sempre visto che è facile: basta chiedere a chi sa cosa significa! E i benzinai lo sanno e quando vedono che l’olio non è sufficiente, lo aggiungono. Bella vita!

4. Google Maps offline
I navigatori sono una delle cose più inaffidabili che mi siano mai capitati nei miei on the road. Spersa in una strada di campagna in Georgia, cristonando una volta in Serbia, ho poi trovato la via illuminata! Google Maps, affidabilissimo anche in Paesi davvero molto lontani, ma con un piccolo dettaglio: le mappe vanno scaricate prima, quando avete la connessione. La connessione è sempre inaffidabile, ma una volta che avete scaricato le mappe il segnale è piuttosto preciso.
Inoltre è sempre aggiornato.

5. Documenti dell’auto
Voi lo sapevate che anche l’auto ha dei suoi documenti? E che se la usate per andare da uno Stato all’altro serve che abbiate i documenti necessari?
No, io non lo sapevo e per puro culo ho portato dei documenti con me nel corso del mio viaggio Balcani On The Road.
Se la macchina è a noleggio, vi forniranno tutto loro, ma se partite con auto vostra o di amici, la Green card per girare in Europa vi verrà chiesta e si tratta di un foglio verde inerente l’assicurazione. Quel foglio verde che grazie a mio padre e per gran culo mio avevo dietro pur non sapendo che servisse. Fate voi!

6. Mappa cartacea
Vero, google maps è la rivoluzione, eppure potrebbe capitarvi di essere totalmente abbandonati dalla tecnologia. Capita che il famoso pallino blu a volte impazzisca e a volte sia poco preciso: procuratevi comunque sempre una mappa cartacea del Paese in cui volete andare.

7. Chiedete nelle città
Arrivare in certe città può essere veramente uno shock se non si ha la connessione né il navigatore. Mille strade, mille deviazioni e un solo indirizzo da cercare per non parlare dell’incubo parcheggi o sensi unici o stradine strette e isolate.
Qui i casi sono due:
1. Prendete una sim locale per aver internet e usate il navigatore
2. Chiedete alle persone, alle volte le uniche capaci di aiutarvi…
… 3. Se disperati pagate un taxista per farvi accompagnare a destinazione mentre lo seguite con la vostra auto. Dopo ore di sclero, fidatevi, conviene.

8. Aiuti a sostegno in caso di guida a sinistra
Per gli uomini forse il rapporto con la sinistra e la destra è più semplice, ma se siete donne… Lo sapete! Alle volte il concetto di sinistra e destra è confuso, nelle donne di più, ma solo per ragioni scientifiche.
Di conseguenza consiglierei un bracciale con tanto di campanellino. E no, non scherzo!

9. Tenere sempre in auto acqua e cibo essenziale
Perchè può esserci un intoppo, una coda, un blocco o non si sa che cosa, ma resta il fatto che un On The Road che si rispetti può prevedere tutto! Notte in auto inclusa, meglio avere quindi sempre acqua, cibo e anche una coperta per essere totalmente pronti… Alla strada.

10. Tenete sempre i fari accesi
Non importa dove e come, non importa sapere le leggi di quello Stato o meno, nel dubbio, voi teneteli accesi. Che la multa per i fari accesi ancora non la danno (vero?), ma per quelli spenti sì.

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