Vacanze in Calabria, perché andarci


Oggi ci troviamo in Calabria, più precisamente nella punta dello stivale d’Italia, dove popolazioni ed ere storiche si sono contese uno dei territori più interessanti dal punto di vista geografico.

La presenza di due mari: mar Ionio e mar Tirreno, oltre allo stretto di Messina che regala l’accesso ad una delle isole più a sud - la Sicilia - e un diretto collegamento con la terra ferma rendendo questa regione una delle più ambite del mediterraneo.

Quando parliamo di Calabria pensiamo al ritrovamento dei Bronzi di Riace, che il 12 dicembre 2013 ci hanno fatto rivivere momenti della colonizzazione greca, lasciando Palazzo Campanella e approdando tra i muri del Museo nazionale della Magna Grecia, sito a Reggio Calabria.

Vi sono tante ipotesi sulla loro origine, ma una cosa è certa: appaiono forti e in salute, proprio come questa terra divisa tra mari e montagne, che oggi costituiscono uno dei simboli della città stessa.

Ma Reggio Calabria, non è l’unica metropoli di questa terra con musei, storia, tradizioni e costumi, infatti tra Cosenza, Crotone e Vibo Valentia, possiamo ammirare scavi e parchi archeologici di varie dimensioni e temi: dalla villa romana al teatro greco, passando dallo stile dorico, ionico, per spingersi oltre, arrivando addirittura alla sinagoga ebraica.

Non pensate però di farvi un bagno di sola storia quando arriverete in questa splendida regione, perché ci sarà sempre tempo per un tuffo nel verde e quindi perché non giovare delle meravigliose aree naturali protette e siti di importanza comunitaria, passando per i parchi nazionali come quello dell’Aspromonte, della Sila, del Pollino, oltre a quello regionale delle Serre. E mettere i piedi nel blu dei mari che circondano quasi interamente la regione è d’obbligo: 700 chilometri di costa con scogliere a picco sul mare e spiagge di sabbia bianca fine, vi consentiranno di rilassarvi come si deve, vivendo un soggiorno da favola. Se non ci credete provate a digitare luoghi come: Tropea, Costa dei Saraceni, Roseto Capo Spulico, Riviera dei Cedri, Capo Rizzuto, la spiaggia di Tonnara di Palmi…mamma mia che voglia di partire!

Un pino laricio, un capitello dorico, una croce greca e una croce potenziata, sono i quattro simboli che ben rappresentano questo misto di mare, colline e monti, e ora ne avete ben compreso il motivo.

Non vi resta che guardare il calendario e programmare la prossima vacanza, ma prima di farlo, non posso non lasciarvi con un mistero, si tratta di Sibari, la colonia più fiorente della Magna Grecia, che aveva tutti i vizi e mali del mondo, a tal punto che si poteva vivere in eterno in quella cittadina, a meno che non si volesse proprio morire per scelta. Tra mito e storia però si narra che il male prevalse sul bene e che di questa città non restò più nulla, che è tuttora sepolta da qualche parte nella pianura, insomma è avvolta da un mistero simile a quello di Atlantide, quindi perché non fare le valige e partire subito per questa splendida avventura, alla scoperta di una terra dai mille volti?

Nella zona di Sibari è possibile prenotare un bel villaggio turistico come il Minerva Resort, ideale per un soggiorno con tutta la famiglia.



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