Il Passaporto di Tinder: come si organizza (davvero) il viaggio

Diciamolo: prepariamo tutto, prenotiamo biglietti e hotel, tour, cene, prepariamo vestiti e valigie, scarichiamo le mappe, leggiamo articoli, ascoltiamo noiosissimi racconti di amici che sono stati nel posto dove andremo, però – anche se single – anzi, soprattutto se single (perché i traditori sono sempre molto più organizzati), non pensiamo a trovare, già là che ci aspetta, la nostra avventura. «Passport» di Tinder vuole essere questo, il passaporto per una vera vacanza. Perché cosa c’è di meglio che scoprire una città in giro con il famoso “insider” di cui tutti parlano ma che in realtà a ben vedere, non incontri mai?

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Cosa fa «Passport»? Ci permette di usare Tinder come se fossimo in una qualsiasi altra città, basta scegliere quale e continuare ad usare l’applicazione (Per non user: senza «Passport» Tinder ci permette di arrivare fino a una distanza di massimo 180 km da dove ci troviamo). Fantastico, diremmo, anche se in realtà da quando esiste la funzione ha raccolto le critiche peggiori proprio da chi si ritrova a parlare con gente che non è, in quel momento, dove sono loro. E che problema c’è? Per  un viaggiatore è questo il bello, perché l’animo di chi ama il mondo lo porta a scoprire anche gente lontana e diversa da quella che incontri sempre. Ad aprire le barriere.

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«Passport» è perfetta per conoscere, chattare e scegliere il proprio accompagnatore a New York prima di sbarcare nella Grande Mela, è ideale per un’avventura fuoriporta, e potrebbe trasformarsi in uno strumento pericoloso per le romantiche, per sognare l’incontro con il principe indiano che poi si riuscirà a sposare superando molti ostacoli. Ideale anche per chi non ne può più di incontri e chiacchiere «locali», e può scegliersi un fidanzato dove vuole, a Cape Town, a Sydney o a Buenos Aires, ed espatriare. Unico inconveniente? «Passport» è una delle funzioni di Tinder Plus (il pacchetto upgrade che in genere permette una maggiore privacy o di usare la app con più libertà), e costa! Nemmeno poco a dire il vero: per un mese 21,99 €, per 6 mesi 12,50 al mese, per un anno 8,33 al mese. Ma viaggiare costa, si sa.

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