Metti un fine settimana all’aria aperta tra i declivi dell’Umbria. Il cuore verde d’Italia si ammanta dei colori dell’autunno offrendo una vacanza slow tra boschi, colline e borghi medievali. Ecco i migliori eventi e novità per pedalare, cavalcare e camminare, tra Assisi e Spoleto.
Trekking tra gli ulivi
Lungo la Assisi-Spoleto si estende una distesa di ulivi
che conta un milione e quattrocentomila piante, alcune millenarie. Questo paesaggio, che vede il centenario sforzo dell’uomo nel mantenere il delicato equilibrio con la natura, sembra quasi un ricamo sulla collina tra
muretti a secco e piante di varietà Moraiolo. Per mantenere in vita questo
patrimonio, che risale al 1700, i sindaci dei comuni interessati (
Foligno, Trevi, Assisi, Spello, Campello sul Clitunno e Spoleto), con capofila il primo cittadino di Trevi Bernardino Sperandio, hanno chiesto l’
iscrizione al Registro Nazionale del Paesaggio Rurale. L’obiettivo più ambizioso? Ottenere il riconoscimento di Paesaggio alimentare Patrimonio UNESCO. Un importante sigillo sul percorso per la tutela di questo tesoro verde che può essere scoperto durante la prima
Giornata nazionale della Camminata tra gli Olivi. L’iniziativa dell’Associazione Città dell’Olio si svolgerà
domenica 29 ottobre in 119 città di tutto lo Stivale. Uno dei tratti più belli da percorrere in questa fetta di Umbria collinare congiunge la chiesa di
San Michele Arcangelo, che custodisce affreschi del XV secolo, alla cittadina di
Trevi, raccolta attorno all’antica Piazza Mazzini, che rivela chicche come il delizioso teatro ottocentesco
Clitunno.
Camminata tra gli olivi: il 29 ottobre, alla scoperta dell’oro verde: Scopri di più
A piedi e a cavallo lungo la Via di Francesco
Per chi è in cerca di
luoghi dello spirito l’Umbria è una destinazione imprescindibile. Qui passa la
Via di Francesco, il
cammino sui luoghi in cui il santo visse e predicò. C’è un percorso nord che da Assisi raggiunge il Santuario della Verna, passando per gioielli medievali come Gubbio e Città di Castello, e un percorso sud che scende fino a Rieti, attraversando Trevi, Foligno e Spoleto. Percorrerlo significa
seguire le orme del Santo tra conventi, borghi in pietra e foreste. E da oggi su questo percorso ricco di fascino è nata la
nuova ippovia che per circa 50 km offre tracciati segnalati e punti per abbeverarsi. Il progetto voluto da
Sviluppoumbria e i comuni coinvolti, unisce Assisi e Gubbio, passando per Valfabbrica e deviando per Nocera Umbra. Proprio quest’ultimo è uno dei tratti più piacevoli perché attraversa i
boschi del parco naturale Monte Subasio dove ci si ritrova circondati solo da torrenti e boschi. Percorrere a cavallo questo luogo, in cui la natura regna sovrana, è un salto indietro nel tempo. Da queste parti, appena sopra Assisi, Francesco si ritirava in preghiera in quello che è oggi l’
Eremo delle Carceri,
luogo ricco di silenzio e natura.
In bici sulla Assisi-Spoleto
La Valle Umbra e i suoi tesori si scoprono anche a passo di pedale. La bici è infatti uno dei mezzi che più di tutti l’Umbria vuole incentivare come motore del suo
turismo green. Ci sono tracciati più impegnativi che richiedono allenamento per via dell’andamento collinare, ma ci sono anche
percorsi adatti ad ogni tipo di gamba. È il caso della
Assisi-Spoleto, messa in sicurezza dopo il terremoto, che presenta
ciclabili pianeggianti quasi interamente
lontane dal traffico. Il punto di partenza può essere l’ex fabbrica di mattonelle convertita in Bicigrill dove si danno appuntamento i ciclisti dell’associazione
MtbClub Spoleto che conducono a spasso per la zona e danno informazioni sui tracciati. Il percorso attraversa viali alberati, strade asfaltate e sterrati passando per le
torri del castello medievale di San Giacomo, divenuto borgo agricolo. Si sfiorano poi le
fonti del fiume Clitunno e si arriva al
Tempietto,
gioiello longobardo dichiarato Patrimonio Unesco e affiancato dal mulino storico. Qui pulsa il cuore dell’Umbria tra tesori d’arte come Bevagna, Spello, Montefalco e Trevi. E da qui si riparte per lasciarsi alle spalle le ferite del terremoto: l’impegno è riaprire l’intero tratto ciclabile che da Spoleto porta a Norcia (attualmente sono stati riaperti i tratti da Spoleto al valico di Caprareccia e tra Sant’Anatolia e Piedipaterno) lungo la vecchia ferrovia. Un capolavoro d’ingegneria che attraversa viadotti e gallerie con viste mozzafiato, e presto tornerà a portata di bici.
Domire
Ad Assisi nel bosco riaperto dal Fai, sulle tracce di San Francesco: Scopri di più
Nel cuore del
parco del Monte Subasio si entra nel regno verde del
Romantik Hotel Le Silve di Armenzano. Qui, dall’alto di un poggio, si domina l’intatta natura di boschi, pascoli e colline circostanti, come in una terrazza naturale. Il resort è il
punto di partenza ideale per trekking e cavalcate nella natura. La struttura centrale è ricavata da un
ostello del X secolo sulla via dei pellegrini e fra gli ambienti comuni ci sono antichi camini e una cucina del XIV secolo adibita a salottino. Dal 2018 saranno disponibili nuove aree benessere esterne per godere del panorama, a mollo in vasca idromassaggio.
A Poreta, lungo la Via di Francesco, si può fare un incontro che lascia il segno. Nella rustica tenuta La Palombaia (telefono: 0743270476) accoglie Rosa, la ‘nonna’ dei pellegrini, che offre stanze, ristoro e sempre un sorriso. Anche la cucina di Rosa rispecchia l’amore e la gioia che mette in ogni ingrediente coltivato nel suo orto o comprato dai produttori locali.
A pochi minuti dallo splendido Duomo di Spoleto e dalla Rocca Albornoziana si dorme in pieno centro all’Hotel Clitunno, indirizzo di charme con camere moderne e di design e un ottimo ristorante.
Mangiare
Per una
full immersion di tartufo nero (o bianco a seconda della stagione) cicondati dagli uliveti
con vista su Trevi la
Tenuta San Pietro a Pettine è l’indirizzo da provare. Tutto il menu, dall’antipasto al dolce, propone piatti della tradizione con la preziosa “grattata”. E all’interno della proprietà c’è persino una chiesetta romanica con affreschi trecenteschi.
All’interno della Tenuta Le Silve, ad Armenzano, si gustano piatti del territorio con ingredienti di produzione propria rivisitati dall’estro dello chef Antonio Falcone. Le sale interne del ristorante Armentum hanno tutto il fascino della pietra e del camino, mentre la vista esterna spazia sui boschi del Monte Subasio.
Al Bici grill di Spoleto trovi un ristorante con cucina stagionale e del territorio, ma anche un punto informazioni sulle ciclabili, un centro noleggio bici e persino una ciclofficina.
L'articolo Umbria: autunno en plein air lungo la Assisi-Spoleto sembra essere il primo su DoveViaggi.it.
from DoveViaggi.it http://ift.tt/2xsOZwK
via
IFTTT
Commenti
Posta un commento