Sposarsi all’estero: dove e come si fa

Nozze da favola? Basta solo dire «Sì». Oggi sposarsi all’estero non è più (solo) un capriccio o uno sfizio. Sempre più future coppie di sposi decidono di trascorrere il giorno più bello della loro vita in mete oltreoceano, di grande bellezza e lontano da tutto e da tutti (e magari con pochi eletti). Gli inguaribili romantici scelgono le spiagge delle Bahamas o quelle delle Mauritius dove il clima è caldo tutto l’anno. La Jamaica (una delle destinazioni più apprezzate dalle coppie per il matrimonio ai Caraibi) viene scelta  perché trasgressiva e autentica. E le coppie si sposano sul «Salto degli innamorati», una scogliera di oltre 500 metri di fronte al mare, e se molto avventurosi continuano la luna di miele scendendo sul fiume Martha Brae con una canoa per due. Non è così difficile, basta arrivare a destinazione 24 ore prima della cerimonia (nella gallery sopra le informazioni necessarie).

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Bali è la meta per chi desidera organizzare una cerimonia tradizionale, mentre la selvaggia e incontaminata Polinesiadove i matrimoni per gli stranieri sono legali dal 2010 (prima avevano un valore simbolico) – è un paradiso terrestre eletto da chi vuol vivere un matrimonio cinematografico. Isole Cook tra le mete più amate oppure Tahiti (Polinesia Francese) dove la parte più complicata sono i documenti. Occorre cominciare tutto l’iter almeno 6 mesi prima perché i documenti devono essere tradotti e archiviati (il costo di un avvocato-traduttore da 500 a  1000$).

Qualsiasi meta scegliate, l’idea di un matrimonio all’estero ha diversi vantaggi: si unisce la cerimonia con il viaggio di nozze, riducendo lo stress per i preparativi. Niente preventivi per il catering, niente fornitori, solo un bagaglio (leggero) e i parenti e gli amici più intimi. I documenti necessari per potersi sposare ai tropici sono il certificato di nascita, certificato di Stato Civile e Stato di famiglia (ed eventualmente il certificato di divorzio).  In un matrimonio all’estero le spese che incidono maggiormente sono il volo e il pernottamento, mentre tra le spese burocratiche, bisogna considerare le spese per le traduzioni dei documenti.

In più, potete organizzare tutto «fai da te»,  anche ci sono diverse agenzie di viaggio specializzate che si occupano di organizzare in toto il giorno più bello della vostra vita, e organizzano pacchetti nunziali all inclusive o con  extra (per esempio il sito  Wedding in Paradise, esperto  in organizzazione del matrimonio in oltre 30 destinazioni esotiche).

Sfogliate la gallery per sceglire le cinque mete più amate dagli sposi e capire come fare.

Foto AdobeStock

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