Scoprire la sponda veronese del lago di Garda pedalando da Peschiera a Bardolino, è di sicuro uno dei modi migliori per conoscere il territorio del basso Garda, ammirando panorami bellissimi in sella alle due ruote.
Sia chiaro, non si tratta di vere e proprie piste ciclabili, ma di percorsi ciclo pedonaliche si snodano per buona parte lungo la sponda del lago, rientrando poi per strade asfaltate poco trafficate. Una vera pista ciclabile sul Garda ancora non esiste, nonostante sia stato approvato un piano che ne preveda la costruzione di una attorno al lago. Staremo a vedere :)
Nel frattempo, per la buona riuscita delle
escursioni in bici sul Garda, è bene avvalersi di una guida qualificata che conosca perfettamente il territorio, la sua storia, le sue tradizioni e le sue strade interne, giusto per non perdersi buttando via, così, tempo prezioso.
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il lago di Garda a Bardolino |
Anche questa volta mi sono affidato a Fabio del
team Bike Experience, professionisti del mondo delle escursioni in bici e
profondi conoscitori di tutta la zona del lago di Garda, con una vasta offerta di itinerari di diversa durata e difficoltà. Bike Experience offre
tutto il supporto necessario per l'escursione:
noleggio bici, assicurazione, caschetto di protezione, pranzo al sacco, possibilità di degustazione, insomma, non bisogna pensare proprio a niente.
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in gruppo alla scoperta del Garda |
Punto di partenza è l'
hotel Dolci Colli, poco fuori Peschiera del Garda, uno dei bike hotel più completi di tutto il Garda. E' qui che incontro Fabio. L'hotel è la sede di Bike Experience e
dispone di molte biciclette, la maggior parte della
marca Kalkhoff , made in Germany, di alta qualità e adatta a tutti i terreni, per garantire il massimo comfort e sicurezza durante l'uscita. Inoltre,
disponibili anche diversi modelli diEbike per chi ha voglia di pedalare con un aiuto in caso di piccole salite :) E così ho deciso io. Con le Ebike è tutto più semplice, qualsiasi salita diventa una passeggiata scegliendo la modalità di pedalata più opportuna.
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si parte dall'hotel Dolci Colli di Peschiera
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Pronti a scoprire il lago di Garda in bici da Peschiera a Bardolino? Si parte!
Dall'hotel Dolci Colli raggiungiamo velocemente, e in discesa, la pista ciclabile sul Mincio. Da qui in pochi minuti
arriviamo alle mura di Peschiera, da poco dichiarate
patrimonio dell'Umanità Unesco. Fabio ci spiega che a metà del '500 la Serenissima vi costruì un fortilizio e ben più tardi, sotto gli austriaci, divenne un cardine del Quadrilatero, il sistema di baluardi a guardia della valle dell'Adige. In bici costeggiamo il perimetro delle mura e entriamo nel centro cittadino.
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le mura veneziane, ora patrimonio Unesco
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E' proprio a
Peschiera che finisce il lago di Garda e inizia il corso del fiume Mincio. E' anche a Peschiera che inizia la nostra uscita in bici verso
Lazise, lasciandoci alle spalle il nucleo storico a Porta Verona (notare l'assenza del Leone di San Marco) e seguendo il lungolago. Da qui comincia
una pista ciclabile che possiamo chiamare più pedonalevisto che è aperta soprattutto ai pedoni e alla gente che va in spiaggia. La cosa più importante è avere pazienza e, se fosse necessario, scendere dalla bici e portarla a mano. Infatti, la
stradina asfaltata diventa, poco più avanti, sterrata e stretta, a volte si entra in spiaggia dove bisogna per forza scendere. Nonostante possa sembrare tutto un po' stressante, il panorama è magnifico e merita di sicuro la pena. Fortuna vuole che abbiamo trovato una
bellissima giornata di sole: finalmente il lago di Garda con tutte le sue montagne! Si riesce a vedere in lontananza Sirmione, la rocca di Manerba e Punta San Vigilio!
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a contatto con il lago
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pedalado su stradine sterrate
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Arrivati a Lazise, dopo circa un'ora e trenta da Peschiera, dobbiamo per forza portare le bici a mano. Il centro, nonostante sia fine settembre, è ancora pieno di turisti, tutti incantati dal
porticciolo, dove veneziani e Scaligeri tenevano la flotta, e dal
castello Scaligero.
Scopro che Lazise fu il primo comune libero d'Italia, a confermarlo una targa che ricorda la storia della cittadina. Storia che si può ammirare sia nella piccola
chiesetta di S. Nicolò che nasconde affreschi trecenteschi in parte di scuola giottesca, sia nella
Dogana veneta, del '500.
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Lazise, primo comune libero d'Italia |
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sul lungolago di Lazise
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Fatto le foto di rito, e riposati un po',
continuiamo la nostra escursione in bici con destinazione Bardolino! Pure qui il tracciato è in condivisione con i pedoni, ma almeno in alcuni punti è un po' più largo. L'unico problema è che, all'altezza della marina, dobbiamo portare le bici in spalla perchè un cancello blocca il passaggio, obbligandoci, in questo modo, a superare un ponte a piedi. Ma anche questo fa parte dell'avventura!
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verso Bardolino
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il porticciolo di Bardolino
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il Garda e l'anfiteatro di montagne sulla sponda lombarda
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Entriamo poi in bici in un campeggio, per non attraversare a piedi una spiaggia, e arriviamo, in pochi minuti, nel centro abitato.
A Bardolino,la vista dal lungolago sulla Rocca di Garda e su Punta San Vigilio, è spettacolare.
I colli morenici, che circondano la zona, sono terreno propizio per i vigneti che producono il noto vino, ma la cittadina è conosciuta anche per il suo bel centro storico e per il caratteristico porticciolo. Proprio qui facciamo la sosta per il pranzo.
La scelta di ristoranti e localini è davvero ottima, c'è solo l'imbarazzo della scelta. Una pausa per recuperare le energie ci voleva proprio!
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sosta per il pranzo
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Tempo per una piccola passeggiata in centro e
riprendiamo le nostre bici per il rientro a Peschiera. Questa volta non costeggiamo il lago. Subito fuori Bardolino prendiamo
la strada provinciale che sale per le colline regalando delle stupende viste.
E' qui che entra in azione la mia Ebike. Salite brevi ma abbastanza pendenti che senza l'aiuto di una bici elettrica metterebbero a dura prova il fiato. Nel nostro caso, invece, rimane una bella pedalata facendo il minimo sforzo.
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sulle colline verso le terme di Colà
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tempo di vendemmia
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Sosta presso
un punto panoramico che si apre su tutto il lago di Garda meridionale e via di nuovo a pedalare immersi nel verde delle colline, tra ulivi e vigneti.
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viste sul basso Garda |
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soste panoramiche |
Ormai
non manca molto per Peschiera. Ci lasciamo alle spalle le colline e entriamo nella zona dei parchi di Gardaland, Movieland e Canevaworld. La fortuna è che, con una guida a nostro seguito, non dobbiamo fare fatica a cercare la direzione giusta, altrimenti, con tutte le rotonde della zona, sarebbe davvero un problema.
Arriviamo a Peschiera nel tardo pomeriggio; un po' di tempo per passeggiare per il centro e facciamo poi una sosta per uno strameritato gelato, premio per la pedalata di oggi!
Alla fine sono stati circa 40 km!
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di ritorno a Peschiera del Garda
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Da qui all'hotel Dolci Colli è solo questione di minuti: fiancheggiamo le mura veneziane, seguiamo per un po' il Mincio e risaliamo l'ultima stradina (grazie sempre all'Ebike), fino ad arrivare al parcheggio dell'hotel.
Finisce così questa bellissima escursione in bici sul lago di Garda, tra Peschiera e Bardolino. Una giornata perfetta, grazie alla professionalità di Bike Experience, alla scoperta di questo territorio, tra lago e colline, in attesa della vera pista ciclabile.
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La "ciclabile" Peschiera Lazise Bardolino: in bici a stretto contatto con il lago di Garda
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