Nello scouting di nuovi talenti, anche gli hotel fanno la loro parte. È il caso del Senato Hotel Milano che ha chiamato Cristina Celestino chiedendole di realizzare dei portacandele in esclusiva, un attimo prima la designer diventasse celebre anche sul New York Times. Poi è arrivato Gian Paolo Venier, già braccio destro di Paola Navone e appassionato viaggiatore, che ha realizzato il nuovo roof top del Senato Hotel Milano, con la collaborazione di Mia Collections, brand di Atene specializzato nell’arredamento esterno in forte ascesa.
Il risultato è uno spazio/terrazza di 100 metri quadrati con vista sui tetti della città (e via Spiga a due passi), un esperimento di design prima di tutto dove si concepisce un nuovo modo di vivere all’aperto. E Venier come paradosso nel contesto urbano lo intitola Hypernature. Tratti grafici che si alternano sue due colori non colori, il bianco e il nero, un dualismo cromatico che richiama la tradizione greca a cui il designer è affezionato. Teak, rattan e paglia a creare un contrasto naturale e allo stesso tempo fisiologico con il contesto urbano. A questo punto, non resta che una domanda: chi sarà la prossima rising star?
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