L’Inglese da viaggio e il Turismo Responsabile

L’estate si avvicina, la voglia di evadere dal ritmo incessante del lavoro e della vita quotidiana si fa più forte e il clima più mite ci dà l’impulso a metterci in viaggio verso la meta esotica o di nostro interesse che pensiamo possa darci finalmente il giusto ristoro.

Così programmiamo il nostro viaggio, ci prepariamo alla partenza e iniziamo a pensare a cosa mettere in valigia.

L’idea del viaggio ci mette subito di buon umore: sappiamo che visiteremo un paese straniero, che un professionista si occuperà di tutte le problematiche del caso e che noi saremo liberi di goderci la nostra esperienza.
In fondo tutto il mondo è paese, ed è tutto da scoprire. È questa la profonda sensazione di libertà che ci infonde il pensiero di partire per un viaggio.

Il fatto è che la vera libertà del viaggiare sta tanto nel muoversi quanto nel parlare. L’inglese è a tutti gli effetti la lingua internazionale, quella che ci consente di comunicare in ogni occasione.
Ma a differenza della performance in lingua a livello lavorativo, quando si è in viaggio non importa saper sfoggiare l’accento perfetto o parlare fluentemente come un madrelingua.

L’inglese diventa lo strumento che ci consente di entrare in contatto con le culture locali in ogni paese in cui viaggiamo, vivere momenti di incontro con la gente del posto e amplificare la nostra esperienza di viaggio favorendo la conoscenza di persone che vivono in un paese diverso dal nostro.

Forti di questa consapevolezza Silvia e Get It, realtà emergente nel campo della formazione, hanno ideato “English 4 Travelers”, una serie di incontri in lingua dedicati alle situazioni più tipiche in cui ci si può imbattere durante un viaggio all’estero, che verranno proposte a Jesi nel mese di giugno.

Durante gli incontri, che si terranno presso la sede di Get-It con appuntamento settimanale e una durata di un’ora e mezzo ciascuno, i partecipanti potranno imparare direttamente facendo pratica nella lingua viva attraverso role play, apprendere il vocabolario e le espressioni specifiche per ciascun tipo di evenienza tramite simulazioni di vita reale e acquisire dimestichezza con le parti della lingua che tornano più utili quando si viaggia all’estero grazie alla conversazione in lingua inglese.

Al termine di ogni incontro, a tutti partecipanti verrà inoltre consegnato un piccolo frasario e un piccolo vocabolario da portare in viaggio, così da poterlo usare all’occorrenza o per ripassare ogni volta che se ne avrà voglia.

Il ciclo di incontri in lingua “English 4 Travelers” è stato ideato in modo da poter essere modulabile e personalizzabile. Per questo motivo ogni partecipante sarà libero di scegliere gli argomenti che più gli interessano e iscriversi a un singolo incontro o partecipare a tutti gli appuntamenti, per una full immersion prima della partenza.

Ci sarà anche una parte dedicata al mondo del turismo responsabile in cui i referenti di ViaggieMiraggi Marche, potranno esibirsi nel loro “fluent english” per parlare di un diverso modo di viaggiare, etico e sostenibile.

Per tutte le informazioni e curiosità, trovate l’evento a questo link.

Allora ci siamo, let’s do it!

L'articolo L’Inglese da viaggio e il Turismo Responsabile proviene da ViaggieMiraggi.

from ViaggieMiraggi http://ift.tt/2r36wJr
via L’Inglese da viaggio e il Turismo Responsabile