Henrik ha viaggiato in Siria durante la guerra. “Avere un visto non è sempre sufficiente per entrare nel paese. Ho volato da Beirut, dove il mio contatto mi ha preso e mi ha portato fino al confine. L'ufficiale di immigrazione non ci credeva che ero in Siria come turista, ma alla fine hanno deciso di timbrarlo”.
Henrik è riuscito a visitare nel 2014 lo Yemen con l'aiuto di una compagnia aerea locale e due tour operator, prima dello scoppio della guerra. “Oggi è quasi impossibile da visitare. La cosa migliore è cercare di trovare qualcuno del posto”.
Non ci sono i visti turistici per l'Arabia Saudita a meno che non sei un musulmano, si può accedere solo per motivi di lavoro. Per stare per lunghi periodi bisogna trovare società che sponsorizzino la vostra visita, ma è una sfida.
"La Libia è in cima alla mia lista di paesi con le persone più gentili del mondo", ha detto Henrik, sebbene abbia incontrato non poche difficoltà per entrare. Nonostante i numerosi contatti con le ambasciate libiche per ottenere aiuto con il visto, nessuno di loro era in grado di aiutarlo. Alla fine, Tantholdt lo ha messo in contatto con la stampa estera in Libia.
Henrik ha definito la Guinea Equatoriale un "bel paese", ma difficile da accedere se sei europeo. Dopo aver fallito per ottenere un visto presso le ambasciate del paese a Pretoria e Libreville, ha stampato una pagina A4 con informazioni su se stesso, e viaggiato fino al Consolato a Lagos, in Nigeria. “Da lì l’ambasciatore mi ha aiutato e mi ha rilasciato un visto”.
Simile alla Guinea Equatoriale, anche in Angola non è facile entrare se non hai permessi di transito presso le varie ambasciate.
Il Turkmenistan, paese dell'Asia centrale “è un eccezionale esperienza di viaggio, ma un paese difficile da visitare. E’ difficile ottenere un visto turistico, mentre è possibile ottenere un visto di transito di 5 giorni, ma lo devi richiedere nel paese da dove vieni e funziona solo su terra”.
L'Eritrea è tra i paesi con la peggiore libertà di stampa in tutto il mondo; dopo aver condotto approfondite ricerche Henrik trovato un tour operator locale che ha scritto una lettera di referenze per lui che gli ha permesso di ottenere il visto all'arrivo.
Nauru è un paese con pochi turisti, perciò ottenere un visto può essere difficile, a meno che non si accede tramite missioni diplomatiche da Bangkok, Brisbane, Suva o Taipei. “Non c'è molto da fare nella piccola nazione dell'isola di Nauru ed i voli sono molto costosi”.
Secondo Henrik, il visto per il Sudan è notoriamente difficile da ottenere. Dopo una ricerca on-line, ha scoperto che l’Egitto è il luogo dove è più facile ottenerlo, per 50 dollari.
Quali sono i paesi più difficili e più pericolosi al mondo da visitare, quelli in cui ottenere un visto turistico non è per niente cosa facile? Ce li svela - anche se non era poi così difficile indovinare quali fossero - Henrik Jeppesen, che ha girato tutto il mondo ed ha stilato la sua personale classifica dei posti in cui non è facile accedere da turista.
Siria, Libia, Sudan, Arabia Saudita ed altri paesi in cui ottenere un visto è quasi impossibile, oppure pericolosi per via della guerra e dei conflitti interni. Nella gallery, i 10 più difficili secondo Jeppesen, che ha una pagina Facebook e un account Twitter per seguire tutti i suoi viaggi.
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Visto turistico, i 10 paesi dove è difficile entrare pubblicato su Travelblog.it 27 novembre 2016 08:52.
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Visto turistico, i 10 paesi dove è difficile entrare
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