A chi viaggia spesso, sarà capitato almeno una volta nella vita, di dover affrontare una di quelle situazioni che mettono a rischio la serenità del viaggio: un volo in ritardo, un volo cancellato, l’overbooking.
Tutte situazioni che trasformano l’adrenalina in una sensazione molto meno piacevole: l’ansia.
Ogni partenza è un misto di emozioni: felicità, entusiasmo, voglia di scoprire, ma allo stesso tempo in testa persiste sempre una domanda ben precisa: andrà tutto bene? Arriverò a destinazione in orario? Ci sarà la mia valigia?
Volo in ritardo o cancellato
Si tratta di una delle situazioni più spiacevoli da affrontare una volta entrati in aeroporto. Quando sul tabellone dei voli si legge “DELAYED “ o ancora peggio “CANCELED”, ti crolla il mondo intero.
Perché aspettavi di fare quel viaggio da mesi, perché avevi già programmato la tua serata con gli amici una volta arrivato a destinazione o perché magari avevi una coincidenza da prendere (un altro volo o un treno).
Tutto quello che avevi in programma, di punto in bianco svanisce e non puoi fare altro che aspettare, cercare di capire a chi rivolgerti per avere informazioni chiare sul tuo volo e per sapere quando potrai ripartire e soprattutto inizi a chiederti come trascorrere le ore che dovrai passare in aeroporto.
Quando devi trascorre 7/8 ore chiuso all’interno dello stesso aeroporto, l’attesa si fa lunga, soprattutto se si tratta di un aeroporto piccolo.
Se devi aspettare nell’aeroporto di Dubai o di Parigi non avrai che l’imbarazzo della scelta: puoi fare shopping, rilassarti nelle aeree relax con divanetti e Wifi, gustarti un piatto thailandese in uno dei tanti ristoranti etnici.
In alternativa non ti rimane che leggerti un buon libro, chiacchierare con gli amici o con i tuoi nuovi vicini di sedia o cercare di dormire.
Overbooking
Stesso discorso vale per l’overbooking, quando la compagnia aerea mette a disposizione dei clienti un numero superiore di posti rispetto a quelli realmente disponibili…ed il rischio, è quello di rimanere a terra! E di conseguenza, dover aspettare ore in attesa del volo successivo.
Sia che si tratti di un volo in ritardo, cancellato o di overbooking, è nostro diritto chiedere un rimborso per i danni provocati. Oltretutto, non si tratta di un semplice rimborso ma di un vero e proprio indennizzo.
Importante è sapere però che non tutti i casi sono validi per ottenere il rimborso. Ci sono “casi eccezionali” in cui la compagnia aerea non è tenuta a farlo.
Cosa fare quindi quando si vuole fare richiesta di risarcimento? Basta rivolgersi a No Problem Flights, un gruppo di professionisti che ti aiuterà e seguirà in tutta la procedura di richiesta rimborso.
Basta compilare il modulo on-line con il codice del volo ed il luogo di partenza e otterrai subito l’informazione che ti serve: ti verrà comunicato se e a quale tipo di indennizzo hai diritto e a quanto ammonta l’importo.
Tutto questo in forma completamente gratuita! Solo in caso di esito favorevole, ti verrà applicata una commissione del 25% (Iva inclusa) su quanto ottenuto.
Perdita del bagaglio
Una della paure più grandi di ogni viaggiatore. La perdita del bagaglio.
Quel momento in cui l’attesa davanti al rullo si fa infinita, quando vedi che tutti i passeggeri del tuo volo hanno ritirato il proprio bagaglio mentre tu stai aspettando il tuo, che forse, non arriverà mai.
Tu dovevi andare a Berlino e la tua valigia è arrivata ad Istanbul.
A parte i primi momenti di disperazione, la prima cosa da fare è rivolgersi all’ufficio degli oggetti smarriti e compilare il modulo di reclamo per avviare la procedura di ricerca e riottenere la tua valigia.
Nel caso in cui siano passati 21 giorni e la tua valigia non è ancora arrivata a casa, puoi presentare richiesta di reclamo alla compagnia aerea attraverso raccomandata con ricevuta di ritorno a cui sarà necessario allegare:
- una copia del PIR
- l’etichetta del bagaglio
- la carta d’imbarco
- un preventivo che indichi i danni materiali subiti, comprovati possibilmente da scontrini.
Ogni viaggio può essere pieno di complicazioni e scocciature, però non dimenticarti che c’è chi può aiutarti e rendere tutto più semplice e meno stressante!
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via Vita da aeroporto: ansie e disagi del viaggiare
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