L'escursione al rifugio Nuvolau, situato tra i passi Falzarego e Giau, è senza dubbio una delle escursioni più belle e panoramiche di tutta Cortina d'Ampezzo.
Partiamo proprio dai 2.200 metri del Passo Giau e prendiamo il sentiero che costeggia l'hotel Ristorante Passo Giau avvicinandoci sempre di più alla bellissima cima di Ra Gusela. Già da qui possiamo vedere la nostra meta, il rifugio Nuvolau, in cima alla montagna, così lontano e alto che per un po' ci chiediamo se questa è un'escursione davvero adatta a tutti, ma alla fine lo è veramente: un dislivello di soli 400 metri e sentieri comodi da percorrere in tutta sicurezza.
Seguiamo fedeli il sentiero 452 dominati sempre sulla destra dalla possente muraglia del gruppo del Nuvolau. Purtroppo il meteo non è dalla nostra parte, nuvole basse e minacciose non ci permettono di vedere il magnifico panorama che si dovrebbe vedere alle nostre spalle: giganti come la Marmolada, il Pelmo e il Civetta sono nascosti da nuvole grigie. Un vero peccato perché qui siamo in uno dei punti più belli di tutte le Alpi.
si intravede timidamente la Marmolada con il suo ghiacciaio |
Il sentiero scende un po' di quota e raggiunge un altro sentiero più grande che sale dal rifugio Fedare. Passiamo sotto la seggiovia che porta in cima le persone pigre e saliamo ripidamente lungo i larghi tornanti fino a raggiungere, dopo 1H15 dalla partenza, la forcella Nuvolaudove troviamo il rifugio Averau.
in arrivo alla forcella Nuvolau |
rifugio Averau |
Raggiunta questa forcella il panorama si apre verso un'altra zona di Cortina d'Ampezzo: entriamo nel mondo delle Tofane, delle Cinque Torri, del Falzarego, nomi che hanno fatto la storia dell'alpinismo mondiale e dal fascino indescrivibile.
Continuiamo in salita su un gradino di roccia fino ad arrivare, dopo trenta minuti, alla vetta a metri 2575.
in arrivo al rifugio Nuvolau |
direzione? |
Visto il peggioramento del tempo decidiamo di fermarci al rifugio Nuvolau per il pranzo. La scelta è caduta sui canederli.. Ecco, di solito ce ne sono tre, questa volta solo due e di certo non i migliori che abbia mangiato :(( Per il dolce meglio puntare da un'altra parte!
canederli in brodo |
l'interno del rifugio Nuvolau |
Di sicuro il rifugio Nuvolau rimane uno dei posti più belli in assoluto su tutte le Alpi dove passare una notte. Chissà, magari prossimamente :))
Dal rifugio Nuvolau scendiamo lungo il sentiero 439 fino al rifugio Scoiattoli. Il meteo ci dà una grazie e riusciamo a vedere lo spettacolo dolomitico delle Cinque Torri e della Tofana di Rozes. Arriviamo al rifugio in breve tempo... Ebbene si, in discesa è tutto così facile :))
le Cinque Torri e la Tofana di Rozes |
scendendo al rifugio Scoiattoli |
Non ci sono parole per descrivere questo panorama, le foto purtroppo non danno giustizia ad una zona che da anni ormai è entrata a far parte del Patrimonio dell'Umanità. Al rifugio Scoiattoli facciamo una sosta dolce, ma anche qui amara delusione... dolci che si trovano nelle pizzerie di pianura, niente a che vedere con le torte della vicina provincia di Bolzano :(( Alla fine ho preso la torta dello Scoiattolo, buona :))
la torta dello scoiattolo |
Ora di rientro e ci lasciamo alle nostre spalle le Cinque Torri salendo di nuovo lungo il sentiero 439 che ci porta al rifugio Averau. Da qui in ripida discesa prendiamo lo stesso sentiero dell'andata e ritorniamo dopo una lunga camminata al Passo Giau, dopo aver visto aquile e marmotte!Marmolada, Pelmo e Civetta anche di pomeriggio rimangono nascosti. Un vero peccato, ma una ragione in più per tornare ed ammirare questo spettacolo con un cielo più sereno e limpido.
le funivie del Lagazuoi |
si ritorno a passo Giau |
Arrivato a casa, dopo una giornata sui monti e più di due ore di macchina, ho avuto il piacere di utilizzare i nuovi prodotti della linea Timodore, una gamma di prodotti che danno sollievo immediato ai piedi e nuova vitalità al proprio corpo. Le scarpe di montagna tendono ad affaticare molto di più il piede e così, molto spesso, ti trovi stanco anche se hai fatto solo un'escursione di poche ore. Prodotti come la crema deodorante e il gel, agiscono efficacemente stimolando l'azione drenante donando una piacevole sensazione di relax e di freschezza, ideale dopo l'attività sportiva.
per il benessere dopo una giornata di cammino |
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Posso veramente dire che il ritorno alla normalità dopo una giornata di passione sui sentieri è stato davvero immediato!
SCHEDA TECNICA:
Passo Giau m. 2233 – forcella Nuvolau m.2413, 1H15
Forcella Nuvolau m. 2413 – Rifugio Nuvolau m. 2575, 30 minuti
Rifugio Nuvolau m. 2575 – Rifugio Scoiattoli m. 2225, 50 minuti
Rifugio Scoiattoli m. 2225 – Passo Giau m. 2233, 1H40
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via Escursione al rifugio Nuvolau e Scoiattoli
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