Gli Europei 2016 permetteranno ai tanti tifosi di calcio di visitare alcune delle città più belle della Francia. Tra queste, Marsiglia, perla della Provenza, città meravigliosa e multietnica, diventata popolare dopo i romanzi noir dello scrittore Jean-Claude Izzo.
Il fascino di Marsiglia sta nelle stradine e nei vicoletti del centro storico, dove perdersi circondati da aromi e profumi di una città che sembra quasi araba, per il tessuto sociale composto da francesi, africani e spagnoli (e molti italiani anche). Ecco quello che non dovete assolutamente perdervi nel vostro giro marsigliese:
- Vieux Port, ovvero il porto antico di Marsiglia, zona turistica e ricca di vita grazie ai tanti locali e terrazze con ristoranti tipici. Non perdetevi il mercato del pesce, ogni mattina alle 8;
- Basilica di Notre Dame de La Garde, la chiesa principale di Marsiglia che domina la città (vi consigliamo di prendere un pullman dal porto perchè si cammina tanto);
- Le Panier, il quartiere storico della città; definita laMontmartre di Marisiglia per le sue strade in discesa, i negozietti e le botteghe di artisti;
- Callelongue, il parco naturale che va da Marsiglia a Cassis, Francia meridionale. Caratteristico posto, con casette di pescatori immerse nella natura selvaggia;
- La Vieille Major, antica cattedrale della città, bell’esempio di romanico provenzale;
- Chateau d'If, castello che sorge sull'omonima isola, nel bel mezzo della Baia di Marsiglia. Si raggiunge attraverso una barca, che potrete noleggiare dal porto. Antica prigione, oggi è dichiarato Monumento Nazionale. Bello per le sue torri, tra le quali spicca la Torre di San Cristoforo, alta 22 metri. Il castello è famoso perché qui fu incarcerato Edmond Dantés, il Conte di Monte Cristo, personaggio inventato da Alexandre Dumas nel 1844.
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Europei 2016: Marsiglia, cosa vedere pubblicato su Travelblog.it 28 maggio 2016 08:59.
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