A tutto Verdi
Si svolge per tutto il mese di ottobre a Parma, ma i nuovi abbonamenti per il Festival Verdi, una delle glorie musicali d’Italia, vanno prenotati ora, il 30 e il 31 marzo, presso le biglietterie del Teatro Regio di Parma (teatroregioparma.it, tel. 0521.20.39.99).
Al centro dell’evento quest’anno, sono le opere verdiane ispirate al filosofo e drammaturgo Friedrich Schiller, Don Carlos (che aprirà il Festival il 1° ottobre al Teatro Regio), I Masnadieri e una Giovanna D’Arco speciale: regia di Peter Greenaway, sul palco l’artista multimediale Saskia Boddeke e, per la location, il Teatro Farnese (2-9-15-20 ottobre; direttore Ramon Tebar). In cartellone, prima del Festival, un incontro con Peter Greenaway e la Boddeke, nel ridotto del teatro il 29 settembre alle 17.
Parma è "Città creativa per la gastronomia Unesco": Scopri di più
Nei giorni verdiani, la città di Parma, molti suoi locali e siti storici saranno coinvolti in concerti e aperitivi musicali. In particolare il teatro Farnese ospiterà AroundVerdi, appuntamenti di contaminazioni musicali con il jazz di Uri Caine, compositore e pianista americano maestro nel miscelare musica ebraica, classica e jazz (29 ottobre). Il 6 ottobre tocca all’artista e cantautore Vinicio Capossela, il 18 le musiche di Leos Janacek che accompagneranno le Lettere al Padre di Franz Kafka recitare da Ugo Pagliai.
Il un tour operator locale Parma Incoming Travel propone la formula Biglietti+albergo e backstage per prenotare hotel, biglietti per due recite d’opera una cena e gli itinerari nei luoghi verdiani. Su richiesta, si organizzano anche visite nel backstage dei teatri del Festival Verdi, dalla sartoria alla sala prove ai camerini.
Musica d’estate
Occhio anche alle date di Parmaestate: dal 1° giugno al 31 luglio, appuntamenti musicali nel cortile della Pilotta. Da non perdere Bolèro con le coreografie di Maurice Béjart (21-22 giugno), i Berliner Philharmoniker il 1° luglio e Gianna Nannini il 13 luglio.
Dormire in centro
Due indirizzi per far base nel cuore di Parma, in due edifici storici, vicino alla piazza del Duomo: Palazzo Dallarosa Prati (palazzodallarosaprati.it) e un b&b in un palazzo del Settecento, Al Battistero d’oro (albattisterodoro.it).
Note golose
Per fare provviste di prosciutti, culatelli e Parmigiano – gli altri tesori di Parma insieme alla musica, all’incredibile Battistero ottagonale (simbolo di eternità) e al Duomo di origine romanica – si va alla Salumeria Garibaldi (salumeriagaribaldi.com), a due passi dal Teatro Regio. Sempre in centro l’Osteria della gatta matta offre una cucina di compromesso fra tradizione e creatività: da non perdere passatellli con zucca, gnocchi fatti a mano con vongole e bottarga. Tavoli in legno e un piacevole dèhor, (osteriagattamatta.com, tel. 0521.23.14.75). Sette km fuori Parma, la trattoria Ai due Platani si è meritata la palma del miglior tortello d’Italia secondo slow food. Ordinare i tortelli in ogni declinazione, ma anche l’antipasto di salumi del territorio. E il celebre zabaglione della casa (tel.0521.64.56.26).
Agenda Live: i concerti di aprile in giro per il mondo: Scopri di più
L'articolo Passaparola. La festa di Verdi a Parma? Prenotala ora sembra essere il primo su viaggi.corriere.it.
from viaggi.corriere.it http://ift.tt/1UW7ZuI
via IFTTT
Commenti
Posta un commento