Il parco giardino Sigurtà, camminare nel tempio della natura

Con l'avvicinarsi della primavera cresce a dismisura la voglia di parchi e giardini da visitare all'aria aperta.
Pochi giorni fa, controllando alcune foto al pc, ho trovato i ricordi di una gita dello scorso anno al parco giardino Sigurtà a Valeggio sul Mincio, un gioiello di cui vorrei parlarvi oggi in questo post.
La storia del parco Sigurtà si perde nei secoli: esattamente bisogna risalire al 1417 quando il patrizio Nicolò Gerolamo acquistò una villa con annessi campi a scopi agricoli. Da quel periodo la proprietà vide un susseguirsi di modifiche e di aggiunte fino ad arrivare a quello che riusciamo a visitare noi oggi: 60 ettari di verde dove si può osservare unafioritura di oltre 1.000.000 di tulipani in primavera, un labirinto, una collezione unica al mondo di 40.000 bossi e una quercia di oltre 400 anni. Un parco giardino che nel 2013 ha vinto il prestigioso premio “Il parco più bello d'Italia” e che secondo l'autorevole associazione "European Garden Award" merita il secondo posto in Europa come parco più bello da visitare.

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uno scorcio del parco Sigurtà

Ma vediamo come funziona la visita al parco giardino Sigurtà. Mezza giornata è il tempo minimo indispensabile per vederlo tutto, si può percorrerlo interamente a piedi oppure noleggiare biciclette, golf cart o prendere un tour a bordo di uno shuttle elettrico.
Io ho scelto di visitarlo tutto a piedi perchè le opzioni del noleggio erano troppo care.
Una volta acquistato il biglietto si è liberi di visitare il parco come pare e piace: consiglio di visitarlo partendo subito dalla zona a nord e scendere verso l'uscita visitando tutte così le attrazioni.
Incontriamo subito l'Eremo fatto costruire nel 1792 dal marchese Antonio Maffei con i quattro laghetti, un'oasi di silenzio e di pace:

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l'Eremo
La meridiana e il Belvedere di Giulietta e Romeo dal quale si ha una bella panoramica su tutto il parco:

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vista dal Belvedere
Dal belvedere raggiungiamo il grandeTappeto Erboso, la distesa più vasta di tutto il parco Sigurtà. Al centro troviamo dei laghetti dove affiorano le ninfee e gli ibischi acquatici, tra cui nuotano diverse carpe giapponesi Koi, con i colori uguali a quelli delle ninfee.

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il grande Tappeto Erboso

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i laghetti con le carpe giapponesi

Continuiamo poi con il Viale delle Rose, lungo più di un chilometro e fiancheggiato da più di 30.000 rose Queen Elizabeth.

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il Viale delle Rose

Alla fine del viale troviamo ilnuovissimo labirinto (inaugurato nel 2011) con 1500 esemplari di tasso e articolato su un percorso di 2500 metri quadrati. Alla fine è stato molto semplice arrivare in cima alla torretta, mi aspettavo di faticare tantissimo come a Villa Pisani di Stra, invece in pochi minuti abbiamo trovato la soluzione.

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la torretta del labirinto

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vista dalla torretta del labirinto

Vicino al labirinto ecco i giardini d'acqua dove galleggiano ninfee rustiche e tropicali con sullo sfondo la mole del Castello Scaligero di Valeggio.


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i giardini d'acqua
Risalendo il sentiero troviamo la Grande Quercia che con i suoi 400 anni è la pianta più antica di tutto il parco Sigurtà, con una perfetta armonia tra il tronco (6 metri di circonferenza) e la chioma (120 metri di circonferenza).

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la Grande Quercia
Le attrattive del parco Sigurtà non finiscono qui. A breve distanza troviamo il Castelletto, un edificio merlato con finestre neogotiche costruito dal Marchese Antonio Maffei e che fu inizialmente adibito a "Sala d'Armi", e la Grotta Votiva situata poco distante dall'ingresso.

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il Castelletto
Finito il giro si può ritornare nel grande Tappeto Erboso dove ci si può stendere e riposare un po' oppure visitare le altre attrattive del parco come la Fattoria Didattica e il Viale dei Pini.
Il periodo migliore per visitare il parco Sigurtà? Ovviamente la primavera quando ci sono le fioriture, ma anche l'estate e l'autunno offrono dei colori bellissimi. Consiglio di guardare bene il meteo prima di partire: trovarsi con la pioggia avendo già acquistato il biglietto non è certo l'ideale.

Un altro consiglio: appena usciti dal parco non tornate a casa. Il paese di Valeggio sul Mincio merita una bella visita, come merita di essere visto il vicino Borghetto, dichiarato uno dei borghi più belli d'Italia.

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