Venezia e le sue isole: Murano, Burano, Torcello

Murano, Venezia
foto dy ** Maurice **
di Francesca Tessarollo
La laguna di Venezia è famosa anche per le sue isole, in particolare Murano, Burano e Torcello, che con i loro paesaggi pittoreschi e le particolari produzioni artigianali che le caratterizzano attirano sempre molti turisti.
Se si visita Venezia per qualche giorno approfittando delle offerte per fare una prenotazione hotel venezia, può essere molto interessante inserire nel proprio programma di viaggio un tour delle isole e andare alla scoperta di scorci unici, che sembrano appartenere ad un'altra epoca.

Murano è forse l'isola più conosciuta della laguna, e deve la sua fama alla tipica lavorazione del vetro soffiato: è in questa isola che si sono concentrate infatti le botteghe dei mastri vetrai sin dalla fine del XIII secolo, quando tutte le fonderie vennero trasferite qui da Venezia per evitare il pericolo di incendi. Da allora l'arte del vetro si è sviluppata e le creazioni in vetro di Murano sono conosciute in tutto il mondo, e per capire come i mastri vetrai riescano a dare vita agli oggetti più diversi può essere interessante recarsi dal vostro hotel venezia lusso in una delle loro botteghe e assistere direttamente alla creazione di gioielli, vasi, soprammobili e quant'altro.
Murano però non è solo vetro: durante i vostri soggiorni a venezia scoprirete che in passato, in particolare nel Cinquecento, Murano era un centro molto vivace e frequentato, e vi sorgevano palazzi, ville, chiese e monasteri che, aggiunti alla conformazione stessa dell'isola (Murano sorge su sette isole ed è attraversata dal proprio Canal Grande), facevano sembrare l'isola una piccola Venezia. Al giorno d'oggi non sono molti gli edifici e le chiese rimaste, ma quelle che sono sopravvissute valgono certamente la pena di essere visitate. La Basilica dei Santi Maria e Donato custodisce un importante pavimento musivo, la Chiesa di Santa Maria degli Angeli si contraddistingue per il suo alto campanile (31 metri) del Cinquecento, mentre la Chiesa di San Pietro Martire è impreziosita da opere di Bellini e da lampadari in vetro. Tra le atre attrazioni dell'isola, il Faro di Murano, Palazzo Da Mula, in stile gotico e veneto-bizantino, e Palazzo Giustinian, che ospita il Museo del Vetro.
Il tour per le isole della laguna veneta prosegue con Burano. Se Murano è famosa per la produzione artigianale del vetro, Burano lo è per quella dei merletti, che si diffuse nel veneziano a partire dal Cinquecento. Un'altra caratteristica tipica dell'isola è data dalle coloratissime case: ogni casa è infatti colorata con un colore diverso e particolarmente vivo, che mette allegria al solo guardarla. Anche Burano, come Venezia e come Murano, sorge in realtà su varie isole collegate tra di loro da ponti e canali, e proprio dall'interramento di un canale nasce Piazza Baldassare Galoppi, il cuore dell'isola. A Murano si erge una sola chiesa, la chiesa di San Martino, conosciuta soprattutto per la "Crocifissione" del Tiepolo e per il campanile pendente.
La terza isola, Torcello, divenne, come pure Murano e Burano, rifugio delle popolazioni di Altino durante le invasioni barbariche, e in passato era uno dei centri più prosperi e popolosi della laguna. Al giorno d'oggi Torcello conta invece solo poche decine di abitanti, ma molti sono i turisti che vi si recano per visitarne il patrimonio storico e artistico, che comprende la Cattedrale di Santa Maria Assunta, con il suo mosaico in stile bizantino raffigurante il Giudizio Universale, la Chiesa di Santa Fosca, raro esempio di chiesa a croce greca a Venezia, il Museo provinciale di Torcello, il cosiddetto "Trono di Attila" e il Ponte del Diavolo, uno dei più antichi di Venezia.

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