La regione delle Marche è un qualcosa di ricco, ricchissimo: stiamo parlando di una terra che, infatti, riesce a creare un perfetto connubio tra quelli che sono i paesaggi marini, affacciati sull’eccezionale Mare Adriatico, per un totale di 180 chilometri di costa, e gli altrettanti eccezionali paesaggi che costituiscono, al contrario, la fascia montana della regione. Si parla, in questo caso, di aree come quelle della provincia di Macerata, più vicine, tuttavia, ad una conformazione di carattere collinare, oltre che dell’area corrispondente al Monte Conero, vetta più alta della regione, ma comunque in grado di affacciarsi sul mare Adriatico, creando così un paesaggio davvero eccezionale.
Nel complesso, per quanto concerne la fascia marina, le Marche offrono un litorale caratterizzato da bellissime spiagge di sabbia dorata, ghiaia o scoglio, pittoresche baie, porti turistici e verdi palme che si specchiano nell’azzurro dell’Adriatico.
La costa settentrionale, conosciuta come “riviera delle colline”, è caratterizzata da promontori, insenature e piccole calette di grande impatto visivo. Le spiagge sono principalmente soffici, sabbiose e prive di pericoli; una piacevole strada panoramica che, lambendo pittoreschi paesi di pescatori, attraversa il Parco Regionale del Monte San Bartolo, istituito nel 1996, conduce sino a Pesaro, la città del grande Gioachino Rossini, Fano e Marotta di Mondolfo. Si giunge quindi a Senigallia, città dalle antichissime origini e dal carattere ospitale, famosa in tutta Europa per la sua “spiaggia di velluto”, ovvero dodici chilometri di sabbia candida e finissima Da Pedaso in poi si incontra un paesaggio più tipicamente mediterraneo, caratterizzato dagli arbusti sempreverdi e dalla costa sabbiosa, elementi identificativi della cosiddetta “riviera delle palme”, nota per l’ampiezza delle spiagge, il verde riposante delle palme, gli oleandri, le immense pinete ed i vecchi borghi medievali ancora abitati.
Si tratta solo di una breve descrizione, comunque, che non identifica al meglio la bellezza immensa delle Marche. Questo può avvenire solamente potendo usufruire, ad esempio, di proprietà nelle Marche, grazie alle quali poter avere una solida ‘base’, per poi spostarsi nella regione. Allora sì che sarà semplice godere delle bellezze marchigiane.
Autore: mat-promotional
Nel complesso, per quanto concerne la fascia marina, le Marche offrono un litorale caratterizzato da bellissime spiagge di sabbia dorata, ghiaia o scoglio, pittoresche baie, porti turistici e verdi palme che si specchiano nell’azzurro dell’Adriatico.
La costa settentrionale, conosciuta come “riviera delle colline”, è caratterizzata da promontori, insenature e piccole calette di grande impatto visivo. Le spiagge sono principalmente soffici, sabbiose e prive di pericoli; una piacevole strada panoramica che, lambendo pittoreschi paesi di pescatori, attraversa il Parco Regionale del Monte San Bartolo, istituito nel 1996, conduce sino a Pesaro, la città del grande Gioachino Rossini, Fano e Marotta di Mondolfo. Si giunge quindi a Senigallia, città dalle antichissime origini e dal carattere ospitale, famosa in tutta Europa per la sua “spiaggia di velluto”, ovvero dodici chilometri di sabbia candida e finissima Da Pedaso in poi si incontra un paesaggio più tipicamente mediterraneo, caratterizzato dagli arbusti sempreverdi e dalla costa sabbiosa, elementi identificativi della cosiddetta “riviera delle palme”, nota per l’ampiezza delle spiagge, il verde riposante delle palme, gli oleandri, le immense pinete ed i vecchi borghi medievali ancora abitati.
Si tratta solo di una breve descrizione, comunque, che non identifica al meglio la bellezza immensa delle Marche. Questo può avvenire solamente potendo usufruire, ad esempio, di proprietà nelle Marche, grazie alle quali poter avere una solida ‘base’, per poi spostarsi nella regione. Allora sì che sarà semplice godere delle bellezze marchigiane.
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